PAGELLE VN – Genoa-Fiorentina: Castrovilli predica nel deserto, serata da dimenticare

DRAGOWSKI 6: Voto che risente dell’errore iniziale sul gol di Zapata, dove è parso goffo e lento a chiudere. Da li in poi si è trasformato, confezionando miracoli su miracoli, che hanno tenuto in piedi la Fiorentina per larghi tratti di partita

LIROLA 5.5: Il terzino spagnolo è parso non brillante, presente in fase offensiva ma poco lucido nelle scelte. La difesa viola balla, e anche lui non regala solidità sulla fascia. I meccanismi sono da oliare, serve più lucidità da quella parte.

PEZZELLA 5: La difesa della Fiorentina è parsa in totale confusione per larghi tratti del match, non riuscendo a chiudere sulla coppia Pinamonti-Kouamè, che li ha fatti ammattire. Il capitano viola ci mette la consueta garra, ma non basta per la viola vista stasera.

RANIERI 5: Debutto difficilissimo per il giovane terzino viola. Nel primo tempo riesce a reggere le incursioni di Ghiglione, ma con il passare dei minuti soffre sempre di più. Grossolano errore sul secondo gol, lasciando tutto il tempo necessario a Kouamè per segnare.

PULGAR 5.5: Il giocatore visto contro il Napoli è un altro, il mediano cileno non riesce ad incidere per larghi tratti di partita. Freddo e impeccabile dal dischetto, ma c’è poco altro nella sua partita.

BADELJ 5: Brutta prestazione per il croato, che doveva portare ordine e geometrie, ma non riesce mai a prendere in mano il pallino del gioco. Il centrocampo è in perenne sofferenza, e Badelj ha le sue colpe.

Dal 60’ Dalbert 5.5: Debutto non facile anche per il terzino brasiliano, che in difesa sbaglia sul secondo gol, aprendo la strada a Kouame. Suo però il guizzo che ha portato i viola a trovare il rigore. Da rivedere

CHIESA 5: Partita incolore del giocatore con il numero 25, che è per larghi tratti di gara completamente assente dal gioco. Ad inizio partita ha una bella occasione che spreca malamente, e chiude con un palo nei minuti di recupero, poi nient’altro in una serata da dimenticare

BOATENG 5: Sgomita e lotta su ogni pallone, ma non riesce mai ad essere pericoloso. L’idea del falso nueve di Montella non porta frutti, con pochi palloni giocabili per il Prince, che gioca una partita molto nervosa.

Dal 70’ Ribery 6.5: Gioca troppo poco, perché da quando entra in campo la squadra cambia decisamente faccia. Le qualità sono indiscutibili, così come la scarica di elettricità che il suo ingresso in campo provoca a tutta la squadra. Speriamo che alla prossima gara possa essere titolare.

SOTTIL 5.5: Serata difficile per tutti i viola, anche se il giovane esterno lotta come un leone. Ci prova fino all’ultimo, corre e si danna, ma i palloni giocabili sono pochi, così come le occasioni create. Le qualità sono innegabili, ma non è questa la serata giusta.

Dal 70’ Vlahovic 5.5: Lotta e sgomita, la voglia c’è, ma manca il resto. Pochi palloni giocati per il giovane attaccante croato.