Nuno Gomes: “Coppa Italia del 2001? Emozione unica. Per la viola ho un talento”

L'ex viola Nuno Gomes, che ha militato nella Fiorentina dal 2000-2002 (con tanto di trofeo della Coppa Italia annesso), in un'intervista esclusiva ad Euro 2024, discutendo tra un trofeo e l'altro, non ha fatto a meno di soffermarsi sulla sua Fiorentina del passato e quella di oggi:

La Coppa Italia del 2001? Un trionfo storico. E' stata una delle più belle serate della mia vita: i tifosi, la festa per la strade di Firenze. E' stato unico. Purtroppo ultimamente la sorte nelle finali non sorride alla Fiorentina. Mi dispiace tanto perché i tifosi meritavano una vittoria del genere. Da un lato, resta incredibile il percorso che è stato condotto, ma la sconfitta è un brutto fardello da smaltire. Oggi serve ripartire da giocatori futuribili per continuare il processo di crescita. Chiunque arrivi, dallo staff ai calciatori, devono capire cosa rappresenti la Fiorentina per i fiorentini. Palladino? E' un passo importante per la sua carriera, ma ha dimostrato buone cose. Lo seguirò come farò, e come faccio da sempre la Fiorentina. Da dirigente, alla Fiorentina suggerisco un talento portoghese: Jota Silva. Ala sinistra che ha mancato di un niente la chiamata ad Euro 2024. Poi, d'altronde, gioca nel Vitoria Guimaraes, dove il tifo e caldo e passione, proprio come lo è a Firenze.

Chi è Jota Silva?

Come anticipato dallo stesso Nuno Gomes, parliamo di un'ala sinistra che gioca piede invertito, da molti definito come il "Grealish di Portogallo". Classe 99', 1,79 m, che può lavorare anche su tutto il fronte d'attacco. Da sottolineare il contratto in scadenza nel 2025. In stagione 42 presenze per un totale di 15 reti e 7 assist.