Un gol da centravanti, giocando da centravanti, cinque mesi dopo l'ultima volta. Cross basso di De Paul dalla destra e tocco di sinistro in scivolata per l'1-0 dell'Argentina contro il Venezuela. Nico Gonzalez si è sbloccato dopo cinque lunghi mesi di astinenza, dove ha regalato assist ai compagni, si è guadagnato una manciata di rigori ma ha sempre girato al largo dalla gioia personale. Era il 24 ottobre 2021 e l'argentino scartava un cioccolatino di Riccardo Saponara segnando la sua seconda rete in maglia viola. Nessuno si sarebbe immaginato che quella del 2-0 al Cagliari fosse - per ora - l'ultima segnata dall'attaccante esterno, al pari di Ikoné croce e delizia di Vincenzo Italiano: "Devono essere più presenti in zona gol - ha detto il tecnico a più riprese nell'ultimo mese - è un peccato non concretizzare tutte le occasioni che creiamo".
news viola
Nico, un gol da centravanti giocando da centravanti. Italiano prende appunti?
Nico Gonzalez è tornato al gol con la maglia dell'Argentina, adesso è il momento di interrompere il digiuno anche con la Fiorentina
Giocando da centravanti
LEGGI ANCHE
In un periodo di magra, dove a mandare avanti la baracca ci ha pensato in via del tutto straordinaria Lucas Torreira, la soluzione potrebbe essere quella di replicare la mossa di Scaloni di far giocare Nico Gonzalez al centro dell'attacco viola. L'infortunio patito da Krzysztof Piatek quarantottore fa in nazionale sembra meno grave del previsto, ma i sette punti di sutura dietro al piede potrebbero costringere il polacco al forfait contro l'Empoli. A questo ci sono da aggiungere le difficoltà di ambientamento al calcio italiano di Arthur Cabral, piombato dall'essere mattatore in Svizzera ad essere utilizzato col contagocce da Italiano, ma ad oggi attaccante designato a scendere in campo nel derby alla ripresa.
Un gol da centravanti
Inoltre, non possiamo non tenere in considerazione il fatto che Nico Gonzalez tornerà dagli impegni con la Selecciòn a ridosso del match di domenica alle 12.30 e che Italiano spesso ha rinunciato a buttare nella mischia quei calciatori di ritorno dalle nazionali, privilegiando coloro che sono rimasti ad allenarsi al Centro Sportivo. Ma visto che l'Argentina è già sicura del posto a Qatar 2022 Scaloni potrebbe decidere di fare turnover nel match in programma tra mercoledì e giovedì ai 2850 metri di altitudine a Quito, e quindi far riposare anche l'attaccante viola. Sì, perché secondo il credo di Italiano gli esterni devono essere attaccanti, e dunque essere decisivi sotto porta al pari di un centravanti. Una palla sporca, da opportunista, non conta il "come". L'importante adesso è che Nico Gonzalez si sblocchi anche con la maglia viola e provi a trascinare la Fiorentina verso l'Europa con i suoi gol. Perché quel "2" poco si sposa con le qualità e il talento del giocatore più costoso della storia viola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA