E' drasticamente cambiato il rapporto tra Nico Gonzalez e i calci di rigore nel 2024. L'attaccante della Fiorentina era considerato infallibile dal dischetto fino agli errori contro Inter e Lazio che gli hanno tolto sicurezza. E così ci ricordiamo come l'argentino abbia poi lasciato l'incombenza dagli 11 metri ai compagni per due tiri decisivi, prima Beltran a Bruges in Conference League e poi ad Arthur a Cagliari alla penultima di A. Sarà forse anche per questo che stanotte in Copa America, nella serie di rigori affrontata dall'Argentina contro l'Ecuador, il CT Scaloni abbia fatto scelte diverse. Spiegando: "Per il quinto rigorista ero in dubbio tra Nico Gonzalez e Otamendi, alla fine è stato Ota a prendersi la responsabilità". E il numero 10 viola, a quanto pare, è stato meno convinto nel farlo.
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Nico Gonzalez e il tabù rigori: anche con l’Argentina fa “passo”
L'attaccante della Fiorentina ha giocato tutta la partita contro l'Ecuador, poi ha "lasciato" il rigore a Otamendi
Nico Gonzalez e i calci di rigore
—Nico Gonzalez ha calciato 21 rigori in carriera, realizzandone 18 e sbagliandone 3. La media rimane molto buona, ma pesa il fatto che gli ultimi due tiri dal dischetto siano stati sbagliati. In precedenza, ne aveva segnati 13 consecutivi con la maglia della Fiorentina. Nella prossima stagione sarà ancora lui il rigorista? Toccherà a Palladino decidere, dopo essersi confrontato con il giocatore per capire se ha recuperato la serenità necessaria per assumersi questa responsabilità.
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