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BERGAMO, ITALY - SEPTEMBER 15: Moise Kean of ACF Fiorentina celebrates after scoring his team's second goal during the Serie A match between Atalanta and Fiorentina at Gewiss Stadium on September 15, 2024 in Bergamo, Italy. (Photo by Francesco Scaccianoce/Getty Images)
Così l'allenatore Bortolo Mutti, ospite della trasmissione "Il Salotto Viola" su Italia 7:
A Bergamo ho visto una buona Fiorentina nel primo tempo, ma il pareggio di Retegui con una disposizione difensiva troppo leggerina ha fatto evaporare la squadra. In generale è stata una discreta prestazione che non è stata sorretta, però, dalla retroguardia, che poteva fare sicuramente meglio anche sul secondo gol. Cercando di recuperare, poi, la Viola ha prestato il fianco alle ripartenze dell'Atalanta, che ha giocatori in grado di far male a chiunque non ce lo dimentichiamo. La difesa a tre? Non è quello il problema, io l'ho usata spesso, la fa ad esempio anche Conte al Napoli, ti può dare anche maggiore solidità. Al di là del singolo c'è una lettura generale che dovrebbe essere più precisa, ho visto certe verticalizzazioni dove la difesa è stata messa in grande difficoltà da parte dei giocatori dell'Atalanta che avevano troppa libertà. Non c'era copertura preventiva. Kean? Firenze per lui è la dimensione giusta, deve sentirsi responsabile di un reparto. Magari ancora non ha dimostrato nemmeno il suo reale valore. E' tosto, solido e fortissimo, quest'anno è partito bene anche in Nazionale.
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