Monti sulle difficoltà viola: “Colpa di tutti, ma società numericamente perfetta”

Il noto tifoso viole e conduttore radiofonico Gianfranco Monti è stato ospite negli studi del Pentasport di Radio Bruno:

Questa era una stagione difficile, si sapeva già dalla fine del campionato scorso perchè se non entri in coppa è un passo indietro. Non dai continuità alle fatiche e a tutto quello di buono fatto finora. Adesso, però, non credo più all'Europa (tramite il campionato, ndr) e per questo punterei tantissimo sulla Conference per riuscire ad arrivare in finale e potermela giocare. Ti svolterebbe un'intera stagione. Spiegazione sulle difficoltà? E' evidente che ci sono delle colpe e degli errori che partono dall'alto e arrivano fino in fondo alla piramide. Ognuno ci ha messo del suo ed è un peccato. Numericamente la società è perfetta, prima magari c'erano troppe persone. Adesso c'è un presidente, un direttore generale, un direttore sportivo, Burdisso e l'allenatore. Così dovrebbe essere semplice coordinare le operazioni. Mercato? E' sufficiente perchè hai preso Barak, che mi piace tantissimo. Ma non sta rendendo forse per un modulo che non sa esaltarlo. Le colpe per questo se le prendono tutti, anche l'allenatore. Se posso trovare un difetto ad Italiano è che dovrebbe adeguarsi ai giocatori che ha a disposizione, ritagliando addosso a questi l'abito migliore.