Matteini sul mercato: “ACF deve farsi alcune domande. Un aspetto mi preoccupa”

Franscesco Matteini, ospite negli studi del Pentasport, ha parlato dei temi più caldi in casa viola, partendo dalla Conference League:

La Fiorentina ha compromesso il primo posto con una partenza infelice. Piange il cuore a pensare al pareggio dell'andata con il Riga, la squadra lettone in Italia potrebbe ben configurare in serie C o D. L'Europa potrebbe essere l'unico orizzonte a cui guardare, per rilanciarsi in campionato servirebbero sette punti nelle prossime tre uscite. Se, invece, il bottino fosse inferiore, il campionato dovrebbe essere lasciato andare, puntando sulle Coppe per tornare in Europa. Cabral o Jovic? Nella logica della scelta di puntare con continuità su uno dei due, avrei puntato su Cabral perchè nella sua carriera i gol li ha sempre fatti. Jovic, invece, ha segnato con continuità solo una stagione. Sono due casi molto diversi, ma condivido la scelta di puntare su uno dei due fino ad avere un giudizio definitivo. Di Jovic aggiungo che non mi è piaciuto come è entrato in campo con il Riga. Dopo l'errore davanti il portiere ha smesso di giocare soprattutto dopo le dichiarazioni sbagliate per modi e tempi anche se il concetto di base lo capisco.

Sguardo al mercato

Credo che la società debba riunirsi e rispondere ad alcune domande. Capire innanzitutto chi è il centravanti titolare di questa squadra e se quello scelto può ricoprire questo ruolo, altrimenti si dovrà intervenire. Scegliere se prendere un regista sul mercato che abbia le caratteristiche di Torreira oppure proseguire su quanto deciso ad inizio stagione. E in generale vedere anche in base alle prospettive del campionato, se rafforzare i vari reparti. Se penso però a chi dovrà, nel caso, intervenire sul mercato per migliorare la rosa, sono preoccupato. Mi sembra che quelli che si occupano del mercato abbiano fallito almeno una volta