Alla vigilia di Fiorentina-Genoa Cesare Prandelli prende la parola in sala stampa per la conferenza di presentazione del match. Ecco le sue parole:
“Domani la prima finale salvezza? E’ una partita determinante, la vogliamo giocare da Fiorentina, in qualsiasi momento dobbiamo essere lucidi e capaci di variare le situazioni di gioco: dobbiamo vincere, servirà pazienza e questa settimana ci siamo preparati per questo obiettivo. Le parole di Pradè e Barone? La paura l’abbiamo conosciuta e affrontata, i giocatori hanno capito cosa significa affrontarla. Va giocata a viso aperto, non è una partita da vita o morte, il nostro obiettivo è arrivare a 40 punti, prima ci riusciamo e meglio è, ma in queste settimane sarà un cammino di preoccupazione e durante la partita non possiamo abbassare la testa alle prime difficoltà. Da Fiorentina dobbiamo avere carattere e determinazione, adesso ci mancano i tifosi ed in particolare a Firenze sappiamo quanto possa aiutare la squadra. Dobbiamo essere bravi a fare quello che faremo con i tifosi allo stadio. Ribery e Callejon? Sono due giocatori giusti per alzare l’intensità, fino a un mese e mezzo fa c’era un giocatore che è meglio non nominare (Chiesa n.d.r.) che portava la squadra al limite dell’area, adesso non c’è e dobbiamo palleggiare e ripartire velocemente senza un giocatore determinante nella profondità. Serve essere più squadra. Settimana a casa? Ho coordinato i miei collaboratori e svolto gli allenamenti programmati, l’ho vissuta con grande difficoltà ma mi considero un privilegiato perché in un momento difficile per tutti l’ho vissuta in maniera meno preoccupante, ogni giorno mi facevano i tamponi. Cutrone? E’ un giocatore della Fiorentina, durante gli allenamenti è sempre generoso e in questo momento ho scelto una punta diversa dalle sue caratteristiche. Se un giocatore è motivato deve trovare il momento giusto per entrare a partita in corso, pensare al gruppo e non solo a sé stesso. Non ho mai messo da parte nessuno, se un giocatore non vuole rimanere qua è libero di andare. Nessuno per adesso ha chiesto di andare via, qua c’è una società seria che vuole programmare e chi non si sente dentro il progetto è libero di andarsene. Momenti difficili? In questi momento escono fuori i leader, quelli che percepiscono prima degli altri le difficoltà, abbiamo una squadra che può gestire questo tipo di pressione come Pezzella, Ribery, Caceres, Callejon che possono far crescere i giovani. Società? Non ha colpe, se guardiamo alle strategie che dell’estate hanno avuto tutte critiche positive, se le cose non stanno funzionando è perché chi doveva fare il salto di qualità ha fatto fatica: dobbiamo tornare con i piedi per terra. In società ci sono persone sempre presenti, con grande umanità e qualità gestionali. Teniamoci stretto Commisso, ho paura si stanchi di tutte queste critiche, se pensiamo che in un anno hanno già progettato il Centro Sportivo più bello d’Europa e vogliono dotare la Fiorentina di uno stadio, basta criticare la società. Piuttosto fatelo con me e con la squadra. Il gruppo? E’ fondamentale, è coeso, deve essere granitico e affrontare le difficoltà a viso aperto. A Firenze siamo abituati a vivere nelle difficoltà, anche nel mio primo periodo le abbiamo affrontate perché i tifosi si sentono rappresentati da questa squadra. E dal punto di vista caratteriamo gli dobbiamo delle risposte. Genoa? Davanti ha due giocatori temibili, può giocare in maniera versatile e stiamo cercando di capire quale formazione affrontiamo. Allo stesso tempo dipende tutto da noi. Partita più difficile da quando siedo sulla panchina viola? Dobbiamo essere lucidi sul da farsi, ma non è paragonabile al -19 (del 2006/07 n.d.r.) dove c’era preoccupazione da parte di tutti. Lì sapevo però che la squadra c’era e che non avrebbe fallito le aspettative. Ora dobbiamo pensare ad un percorso interessante, nuovo, tutto da costruire. Buonismo? Mi assumo le mie responsabilità tecniche di questo momento, non mi prendo scuse. La squadra ha carattere e lo dimostrerà. Ancora Vlahovic titolare? Non ho mai fatto nessun tipo di dichiarazione sui singoli, i giocatori che scenderanno in campo lo sapranno domani. Vlahovic e Kouamé sono sulla buona strada, siamo pronti. 4-3-3 o 4-3-1-2? Nella mia storia ho sempre cercato di disegnare la squadra con dei doppioni, nel momento cambiare è frutto del momento e degli uomini a disposizione, se escono Ribery o Callejon dobbiamo essere bravi a ridisegnarci con gli uomini a disposizione.
Quarta, il quinto nelle rotazioni di Prandelli. Ma la Fiorentina non può disperdere l’investimento

Per quanto mi riguarda lunga vita a comisso, però non accetto che per paura che si possa stancare non lo si debba criticare quando sbaglia. Ci ha messo tanti soldi e tanta passione, però sbaglia a parlare troppo, ed ha sbagliato I propri collaboratori, ed in questo caso persevera nell’errore visto che li ha confermati consentendo loro di continuare a sbagliare
Molti non hanno fatto caso ad una domanda ed alla risposta che Cesare ha dato su un argomento di primaria importanza e che , secondo me deve far riflettere. Una giornalista ha chiesto a Cesare se questo era il momento più difficile in tutto il suo tempo trascorso alla Fiorentina, incluso gli anni passati. Cesare ha risposto in maniera che deve far riflettere infatti ha detto:
” I momenti difficili furono quelli della penalizzazione dei 19 punti MA LI AVEVAMO UN GRUPPO VERO!”
QUESTO MI FA PAURA, MI FA PENSARE, E SPERO DI SBAGLIARE, SUI CONTENUTI DELLA RISPOSTA ALTRIMENTI SIAMO FRITTI!
Riflettere devi essere capace, cosa che tu non puoi
Maestro di vita!
Una riflessione semplice semplice riesco farla ed è che quando ti stancherai di scrivere stupidaggini e di essere preso per il c….o d tutti sarà sempre troppo tardi. Quindi se la mia sarà una riflessione tardiva sarò sempre in tempo ad indvinare. Auguri per il futuro.
A prendere per il c u l o ci sei solo tu e i tuoi innumerevoli fake consentiti dalla redazione che non può vedere l’ip, a meno che non usi tor, ma non ti vedo in grado di farlo
Da tutti chi? I molteplici profili che usi col benpalcito della redazione che non può non vedere l’ip e non penso tu sia in grado di usare tor
Noi non favoriamo nessuno, se lo tolga dalla testa e sappia anche che l’IP non è identificativo di un singolo utente
L’Ip è la porta dalla quale si entra in rete, difficile che due Ipv6 (questo è il codice identificativo del singolo apparecchio) usino la medesima porta, a meno non scrivano da una biblioteca, un call center o collegandosi a un qualche wi fi pubblico (parchi, locali pubblici… quanti ce ne possono essere a Firenze?)
Saverio spiega che esistono le VPN. e con non significa Vi prendiamo per le Natiche.
so meglio di te cosa sono le VPN, ma proprio perché lo so dico che uno come te non ci arriva
mah… se si stanca commisso
.. e noi che dobbiamo dire? 24 anni zero tituli. saremo anche toscani brontoloni ma siamo troppo boni con sta gente.
Sono certo che Prandelli sia una persona onesta e quindi domani manda in campo anche Cutrone
agli ultimi quindici minuti
Ha letteralmente distrutto Pradè. Oramai in Fiorentina è un tutti contro tutti. E Rocco se ne sta a fare la bella vita a Nuova York. Ai tempi d’oro quando frequentavo Lapo Elcan conobbi anche il figlio Joseph… le nostre passioni in comune ci unirono fin da subito ma sappiate che cattivo sangue non mente. JoJo, come lo chiamavo io, gestiva le sue aziende esattamente come si fa quando si da il proprio cane ad un dog sitter. Lui al massimo dava una carezza sulla testa a del ceo ogni tanto. Fui io ad invitarlo a Firenze per la prima volta per un party al 4 Stagioni fra nani e ragazze discinte. Purtroppo si innamorò del posto… e il resto è storia… purtroppo.
livelli di umorismo davvero strepitosi, non c’è che dire…
A me sembra più un atteggiamento da somministrazione di dosi massicce di Talofen.
Criticare allenatore e squadra a fine campionato? È come essere dei masochisti che godono se prendono frustate. No le critiche vanno fatte ora nel tentativo di dare una scossa ai giocatori e al mister. Ricordate il lenzuolo dei tifosi dell’Inter
Cosi almeno son tutti già accasati altrove a fine maggio, troppo facile.
Dopo eziogol un altro gobbo.1926 cambia sito vai su quegli strisciati!!
Gli abbinamenti di più colori non mi sono mai piaciuti, preferisco il monocromo…ma anche la verità.
Cesare è l’unica persona che può dire e non dire, fare o disfare. Noi dobbiamo seguirlo senza criticare. Se poi non ci riesce ad arrivare al traguardo, bene, poi lo criticheremo sia lui che la società. In questo momento particolare bisogna stringerci tutti insieme e sorreggere il mondo Fiorentina, perché è il nostro mondo e la nostra storia. Credo che così facciano tutti i tifosi veri. Forza Viola!
Cesare è fuori discussione e per come la vedo io è l’allenatore perfetto per la Fiorentina. Purtroppo non è un problema che potrà risolvere l’allenatore da solo! Servirebbe una società e soprattutto qualche giocatore di livello
Tu pensi che a me non piacerebbero? Purtroppo siamo Viola nel sangue e dobbiamo soffrire. FV
Male che vada continuerà ogni anno a vendere il migliore della rosa! Peggio non vedo cosa possa succedere!Sara’ meglio pensare a salvarsi perché tutte le squadre che vedo ( Spezia, Benevento, Udinese Parma Cagliari ecc ) mi sembrano di gran lunga più squadre di noi.Corrono, lottano non mollano……..noi invece siamo bloccati psicologicamente…………..(almeno questo ci raccontano i giornalisti amici della società che non possono dire di quanto sia scarsa e senza logica La Rosa)
Gli stessi discorsi di Iachini, pietà. Visti i gioatori che si ha, e cosa li si paga, si chiede solo di veder giocare decentemente. Perdere anche, ci sta, ma dignitosamente, non come si è visto con undici personaggi in cerca di autore che vagavano per il campo chiedendosi cosa ci facevano lì
Ma di cosa parli? Iachini è stato massacrato dopo la partita con l’Inter giocata bene e in modo più che dignitoso. Molto più della partita con il Milan. Eppure è stato fatto a pezzetti. Come la Fiorentina di Sousa è stata massacrata seppur nelle prime posizioni. Come i 4 posti dei della valle sempre criticati. Nell’ambiente fiorentino come fai sbagli. Ci sarebbero critiche anche con la vittoria del campionato.
Mi sa che abbiamo visto partite diverse
No tu proprio le vedi ma non le capisci, è differente!
altro troll dei vostri, vero redazione?
Se si stanca commisso (di cosa poi? dei suoi stessi errori?) lo inviteremo gentilmente a seguire i suoi predecessori. Ad oggi parole TROPPE, fatti ZERO.
Aggiungo solo che se ciò si realizzasse sarebbe solo a causa della mancata speculazione edilizia, non certo per due “vaffa” a oltre 6.000 km di distanza. Giustamente un dipendente difende l’operato e le scelte del suo titolare…soprattuto quando il bonifico viaggia sulle 7 cifre nette annue. Storia vecchia.
1926 ma nn ti vergogni sei solo un povero gobbetto
Avete carattere?
Lo spero di vederlo domani.
Non fate i cogl**i.
Io credo che ribery soffre l’età, altro che la mancanza di pubblico
Concordo. Nella Lazio o anche solo nel Sassuolo non giocherebbe 30 minuti di media a gara. È liso.
Boh noi si vuol vedere del calcio… di discorsi da 5 anni a questa parte ne abbiamo sentiti tanti…
Domani devono fare una grande gara, per loro stessi, per la Fiorentina , per la città e per l’allenatore che li rappresenta, d’accordo con Cesare chi nn se la sente se ne vada chiunque esso sia dall’ultimo dei primavera a Ribery, ci vuole gente con le palle, che creda nel progetto tecnico dell’allenatore e che rappresenti la città e la maglia che indossa con dignità , possiamo venirne fuori ma adesso tocca ai giocatori siamo nelle loro mani. Forza ragazzi!!!!!!!!!!!
Scusa Cesare, ma questa cosa che non si può criticare la dirigenza perchè la si stanca sta scassando. Ognuno critica chi gli pare, se si stanca che si vada riposare, qua gl’è 2 anni che si sta vedendo il nulla con prospettive 0. Siamo in zona retrocessione, senza stadio e senza centro sportivo, il resto son discorsi. Anche a me stancherebbe buttare soldi a caso per dei bidoni ma il ds se l’è scelto lui. FVS
A me non garba affatto. Ripete sempre le stesse ma rispetto a Iachini non vedo nulla di nuovo. Anzi contro il Benevento ho visto una squadra carente sotto ogni punto di vista. Basta difendere una società di incapaci e soprattutto di approvare ciò che hanno fatto Prade’e Commisso. Se oggi ci troviamo con 8 punti in classifica la colpa è di loro due perché i giocatori li hanno scelto loro due.
E basta con il Benevento
Come si può perdonare una squadra e un allenatore che hanno perso in casa con il Benevento? Complimenti a quelli che anziché prendere e pernacchie allenatore e giocatori li difendono.
Ma tu capisci di calcio? Come fai a dire “come si può perdonare ad un allenatore di perdere con il Benevento”. Ma questo allenatore è arrivato una settimana prima ed ha allenato mezza squadra.
Tra quattro cinque partite, se l’atteggiamento sarà lo stesso, potrai avere ragione ma dire, adesso queste cose, denota tanta ma tanta poca conoscenza della materia.
A me non fa paura l’allenatore perché è bravo, capace ed una persona che capisce di calcio la cosa che fa paura è che tutto lascia pensare che tanti nello spogliatoio viaggino per conto proprio e le parole di Cesare fanno capire questo.
Iachini ce lo siamo tenuto mesi e ha distrutto il patrimonio tecnico della viola. Adesso non rompete i coglioni a Cesare dopo due giornate.
A me quest uomo mi garba sempre di più!!!