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Commisso: “Stadio un mio fallimento. Franchi? Non metterò soldi, vi dico tutto”

Commisso: “Stadio un mio fallimento. Franchi? Non metterò soldi, vi dico tutto” - immagine 1
Rocco Commisso torna a parlare alla stampa fiorentina. Segui con noi tutte le dichiarazioni della tanto attesa conferenza stampa del Presidente
Redazione VN

All’interno della sala stampa “Manuela Righini” dello stadio Artemio Franchi Rocco Commisso incontra i giornalisti per rispondere alle domande su svariati temi a tinte viola. Di seguito tutte le dichiarazioni del Presidente:

Cosa l'ha colpita in questo periodo lontano da Firenze?

—  

Per il tema sportivo, la cosa più bella è che se sono tornato e i ragazzi sono riusciti a qualificarsi per la finale. Ancora non abbiamo vinto niente. Andiamo avanti partita dopo partita. Sono emozionato. Portare la Fiorentina in Europa nello spazio di quattro anni è stato bellissimo. Ci sono altre proprietà che non sono mai andate in Europa negli ultimi 15-20 anni. Se si vince qualcosa sarà bello, ma parlerò di quello solo se accadrà (ride, ndr)

Stadio

—  

Avevo 24 anni quando sono stato eletto Presidente della mia scuola e ho promesso di non entrare in politica. Ho grande rispetto di Nardella, ma la burocrazia sta rovinando l'Italia. Fare un progetto come lo stadio Franchi e mettere nel mezzo così tante istituzioni è una cosa che in America non si vede. In America verrà costruito uno stadio da 2 miliari di cui 1,3 finanziati dalla città. Negli Stati Uniti, i piccoli paesi, le città e i comuni hanno l'opportunità di prendere soldi pubblici dove le tasse non si pagano e questo è un grande beneficio. Le squadre di calcio, football, baseball sono sempre aiutate dai comuni perchè hanno capito che altrimenti se ne vanno a costruire altrove. Fortunatamente qua non è così. Ma la burocrazia è il problema numero uno dell'Italia. Si vede anche in altre città come Milano e Roma. Il Franchi è un monumento anche se... Mamma mia, non è all'altezza della vostra Firenze. La città è bellissima, lo stadio no. E non ci aiuteranno mai a realizzare uno stadio in tempi, costi e controlli giusti. In qualche maniera la politica vuole controllare quello che succede, incluso il futuro della Fiorentina. Io devo accettare certe cose, ma non è detto che debba mollare. Se veniva accettato il progetto Casamonti ad oggi sarebbe finito. Invece, iniziando ora il progetto ci vorranno almeno 3/4 anni. Dalla nostra parte, Rocco lo ha detto: non metterà soldi nello stadio. Non è mio. E' del comune e se lo fanno loro. Allo stesso tempo abbiamo bisogno di risposte, dove giocherà la Fiorentina? Quanto sarà l'affitto? E' quasi un anno che domando questo. Capitolo chiuso? Io sono sempre disponibile a realizzare uno stadio alle mie condizioni. Siamo disponibili a vedere se si può fare qualcosa. Sicuramente non metterò un penny sul nuovo Franchi.

Preso in giro dalla politica fiorentina?

—  

Il grande sbaglio che è stato fatto qui è stato quando Casamonti ha fatto quel disegno nel 2019 e Pessina lo ha frenato, non è stata fatta una guerra. Il Franchi non è un monumento. Quando la Fiorentina va in Turchia e vedi stati bellissimi ti chiedi perchè noi abbiamo questo? Non credo di essere stato preso in giro dalla politica. Ho creduto di poter fare certe cose, ma lo stadio è stato il mio più grande fallimento. Nella mia vita è la prima volta che non riesco a portare a termine qualcosa che voglio fortemente.

Se Stadio rischia di frenare crescita Fiorentina

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Abbiamo già dimostrato quanto siamo disponibili ad investire nella Fiorentina. Abbiamo speso 143 milioni per allestire la squadra. Le perdite alla Fiorentina non finiscono mai per i costi che abbiamo. Non vedo il giorno in cui le perdite saranno a zero, se non raggiungendo la Champions. Facendo lo stadio, dovremo aspettare quattro anni. La nostra intenzione è quella di essere sempre più competitivi anno dopo anno. La squadra giocherà 58-59 partite, un record nella storia gigliata. Siamo tutti concentrati per il prossimo mese, per vedere se si può vincere qualcosa.

Sulla difesa della squadra e il rapporto con i tifosi

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Ho sempre difeso i miei dipendenti. Non so se tutti i presidenti si prendono tutte le responsabilità come faccio io. Per me quella la difesa del gruppo è stata la svolta, la squadra e lo staff hanno capito che Rocco li proteggeva, ma allo stesso tempo si sono accorti che c'erra qualcosa da cambiare e così è stato. Tifosi? A Firenze non ho scorta (ride, ndr). Quello che hanno fatto contro la Cremonese è stato spettacolare, mi fanno sempre emozionare. Non vado in Curva solo perchè sennò mi ammazzo per l'età che ho (ride ndr). I tifosi sono tutto, stiamo facendo questo per loro.

Viola Park

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La prima squadra farà il ritiro là. Ma non voglio aprire senza che prima sia completato a pieno. Parcheggio? E' un problema. Mi è stato promesso che la tranvia sarebbe stata fatta, con 400 parcheggi appositi per la nostra infrastruttura. Che deve fare Rocco? Il Viola Park si aprirà, senza i parcheggi promessi. Costi di gestione? Ieri ci hanno chiamato per chiedere se fosse possibile fare delle finali per le giovanili. Come sono sicuro che squadre internazionali che vengono a giocare in Italia sarebbero interessate all’impianto per potersi allenare. Credo che il Viola Park col tempo potrà contribuire ai ricavi, anche se l’aspetto principale sarà quello di lanciare i giovani.

Non vendo!

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Un’altra cosa che voglio dire è che la Fiorentina non è in vendita. La decisione di vendere la faccio io, ma per oggi e per domani questo non succederà. Dovete combattere con me, che vi piaccia o meno.

Futuro di Nico Gonzalez e Amrabat

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La risposta è che non parliamo di questo oggi. Il mercato non è cominciato, lasciamo finire la stagione. Non voglio rispondere su questo. Promessa con l'agente del marocchino? Non conosco nemmeno il procuratore. Sono state cose messe da loro sui giornali senza mai neanche parlare con me. Tranne che con Ristic (agente Vlahovic, ndr), queste questioni sono in mano a Barone e Pradè.

Conferma di Pradè e possibile tournèe estiva

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Daniele è stato un grande punto di forza della Fiorentina, speriamo di poter continuare insieme. Una tournèe negli Stati Uniti è molto difficile quest'anno, magari l'anno prossimo.

Italiano

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Io ricordo quando allo stadio, sentivo delle cose vergognose arrivare dai tifosi nei confronti del mister. Per questo sono andato in radio a difenderlo e come ripeto per me quella è stata la svolta della stagione. La persona più importante della Fiorentina è l’allenatore, io metto i soldi. Dobbiamo dare grande credito a Vincenzo.

Ottimismo sul futuro dello stadio

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Io sono ottimista, credo che si farà. Se 55 milioni sono il problema, non è una cifra insormontabile. Credo che Nardella, sempre rispettato, voglia andarsene da Firenze con una buona nomina perché ci ha speso molto tempo su questo aspetto. E su Renzi mi chiedo; perché non è uscito con qualcosa di diverso quattro anni fa, anziché oggi?

Calciatore che lo sta stupendo

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L’altra sera è stato Dodò, ma domani sarà un altro, sono tutti come figli per me. Sul brasiliano non so come possa fare a correre così tanto, sono andato ad abbracciarlo (ride, dnr).

14.26, termina la conferenza stampa di un sorridente Rocco Commisso.

 

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