Lega Firenze: “Franchi, ancora dubbi su cronoprogramma e lavori”

Lo stato attuale dello Stadio Artemio Franchi, definito un "cantiere aperto" dal Direttore Generale della Fiorentina, Alessandro Ferrari, sta sollevando preoccupazioni tra club, tifosi e istituzioni locali. In un recente articolo ANSA del 14 novembre, il Direttore Generale Ferrari ha espresso il desiderio di trovare con la Sindaca una soluzione migliore per affrontare le difficoltà legate alla struttura.

Secondo quanto dichiarato dal DG della Fiorentina, lo stadio rimarrà un cantiere almeno fino al 2029. Questa prospettiva rappresenta un enorme ostacolo non solo per la squadra e i tifosi, ma anche dal punto di vista economico e ambientale. Le problematiche attuali impediscono una piena fruizione dell’impianto e compromettono l’esperienza sportiva dei sostenitori, mentre la squadra si trova in un momento di grande ambizione, ai vertici della classifica.

Alla luce di queste problematiche, il Consigliere Guglielmo Mossuto ha formalmente interrogato il Sindaco e l’assessore competente, chiedendo chiarimenti su diversi punti chiave:

1. Mossuto sollecita risposte sulla data prevista per la conclusione dei lavori, sottolineando l’importanza del centenario della Fiorentina, che ricorrerà nel 2026.

2. Richiede un cronoprogramma dettagliato e aggiornato sulle fasi dei lavori, per avere un quadro chiaro dei progressi e delle tempistiche.

3. Chiede chiarimenti sull’intenzione dell’amministrazione comunale riguardo alla convenzione dello stadio, soprattutto in relazione a un possibile interessamento del Presidente Commisso. Nonostante le numerose voci al riguardo, manca una posizione ufficiale e trasparente del Sindaco.

4. Domanda se il 2025 sarà l’anno in cui i tifosi potranno nuovamente accedere alla Curva Fiesole, un simbolo della passione viola.

5. Vuole sapere se sono stati trovati i fondi necessari per garantire una copertura completa dello stadio, migliorando così il comfort e la fruibilità per tutti gli spettatori.

L’interrogazione sottolinea la necessità di risposte chiare e soluzioni rapide da parte dell’amministrazione comunale. Con il centenario della Fiorentina alle porte e la squadra in un momento di grande slancio, trovare un equilibrio tra ambizioni sportive e infrastrutture adeguate diventa una priorità per il futuro del club e del suo pubblico.

La Fiorentina e i suoi tifosi meritano uno stadio all’altezza delle loro aspettative. Ora, la palla passa all’amministrazione comunale per dare risposte e accelerare il percorso verso un Franchi rinnovato e funzionale.