LE STRAGELLE – Amnesie sui corner, pile scariche e la coppia di ex

4 al gol preso su angolo. Anche la rimonta del Lecce fu originata da un errore su un tiro dalla bandierina a favore. Inaccettabile che una squadra di serie A si faccia trovare scoperta in una situazione così potenzialmente favorevole.

5 alla condizione fisica della Fiorentina. Difficile dire quale sia il male della Fiorentina impresentabile di questo periodo ma è un dato di fatto che la squadra abbia le pile scariche. Non solo mentalmente. E allora viene da ripensare anche alla preparazione estiva fatta al Viola Park: sarà stata una scelta giusta se dopo una partenza a razzo i giocatori di Italiano si sono progressivamente spenti?

6 al siparietto finale sotto la curva viola che si ripete dopo Bologna. Stavolta i tifosi alzano un po' i toni (“meritiamo di più, tirate fuori le palle, per vincere bisogna spendere”) ma non è una vera e propria contestazione. Con i giocatori che restano ancora a braccia conserte, senza reagire. Neppure dopo il novantesimo.

7 alla coppia Zurkoswski-Maleh. Transitati entrambi da Firenze, sono le colonne portanti del centrocampo azzurro, che nella ripresa prende decisamente il sopravvento. Ovviamente nessuno li rimpiange ma se vai in difficoltà anche contro giocatori “scartati” qualche domanda devi per forza portela.

9 alla solidarietà di tutto lo stadio per i 5 morti nel cantiere di via Mariti. “Morire di lavoro non può essere accettato. Ma in nome del profitto tutto è giustificato”, lo striscione dei sostenitori viola. “Basta vittime sul lavoro, basta vittime innocenti” quello dei tifosi di casa. Silenzio surreale durante il minuto di raccoglimento. Applausi.

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