La moViola: Simovic insicuro, ma si salva con il rigore dato alla Fiorentina

Il Corriere dello Sport e la Gazzetta dello Sport analizzano la prestazione del direttore di gara. Simovic si è dimostrato lucido e sicuro nel punire, senza tentennamenti, il tocco di braccio di Sattlberger al 43' del secondo tempo. L'arbitro serbo, ben posizionato, ha correttamente sanzionato tecnicamente l'intervento assegnando un calcio di rigore a favore della Fiorentina. Giusto non ammonire il difendente per il fallo di mano che ha intercettato un cross. E dire che, dopo un primo tempo ben amministrato e cominciato con l'ammonizione, al 20' pt, a Mandragora e Kuhn per l'accendersi di un parapiglia, nella seconda frazione di partita il direttore di gara sembrava aver un po' perso le redini dell'incontro: al 7' st aveva erroneamente lasciato proseguire il gioco nonostante una spinta ai danni di Arthur, poi ammonito per proteste alla prima interruzione del gioco. Da quel momento era apparso impreciso nelle sue decisioni soprattutto a centrocampo. Nell'area del Rapid Vienna all'11'st aveva preso la giusta decisione: non c'era fallo su Kouame. VOTO 6 

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