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MONZA, ITALY - MAY 28: Morten Hjulmand of US Lecce celebrates victory following the Serie A match between AC Monza and US Lecce at Stadio Brianteo on May 28, 2023 in Monza, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
L'ex attaccante del Lecce tra le altre, Jeda, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare di due obiettivi viola che militano attualmente nel club giallorosso:
Hjulmand? Mi piace moltissimo, si è adattato molto in fretta al campionato italiano e sappiamo quanto è difficile. Un ragazzo umile che ha dimostrato sul campo di essere un giocatore che può stare ad alti livelli in Serie A. Lo prenderei volentieri. E' vero che non è un goleador, però ho visto pochi giocatori alla sua età che riescono a garantire un certo equilibrio a tutta la squadra e considerando la natura offensiva della Fiorentina potrebbe essere l'ideale(LA SUA SCHEDA). A Firenze avrebbe una prospettiva di miglioramento molto più grande. Baschirotto? A livello fisico è insuperabile, ma giocare nel Lecce o nella Fiorentina è diverso, gli obiettivi cambiano. Quando vai a giocare in un club importante come il viola devi essere forte caratterialmente, devi avere la caratura di un giocatore che non deve paura di impostare il gioco oltre a saper difendere. Per questo ci possono essere delle incognite in più rispetto a Hjulmand.
Jovic e Cabral sono giocatori con caratteristiche diverse. Il brasiliano può migliorare ancora tanto. Va istruito su certi movimenti, perchè le potenzialità ci sono. Il serbo, invece, è discontinuo, in certi momenti della partita non è affidabile. Tra i due punterei su Cabral. Retegui? Ha dimostrato personalità e si vede che ha dei colpi, però guarderei a Nzola. E' un giocatore che può migliorare molto con un allenatore adatto come Italiano.
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