Italiano: “Volevamo evitare il dopo San Siro. Nico? Ha chiesto di non giocare dal 1′”

Ai microfoni di Dazn, Vincenzo Italiano ha analizzato la vittoria per 3-1 al Maradona: "Abbiamo analizzato la partita contro il Real Madrid dove il Napoli meritava di più, abbiamo preparato in un allenamento e mezzo quello che abbiamo visto in quella partita. Serve anche un pizzico di buona sorte, di cinismo, c'era da soffrire ma la differenza l'ha fatta la personalità di muovere la palla e far correre l'avversario. Quarta? Esalta l'idea di aumentare le linee di passaggio, è un difensore atipico e gli viene naturale andare a occupare quella zona di campo. Ha la lettura di guadagnare 20/25 metri, è venuto fuori a dialogare con Arthur e Duncan: se inizia a capire che staccare la spina è un danno enorme, lo farà crescere in autostima e consapevolezze.

Bonaventura? Oggi fino all'ultimo era in dubbio insieme a Nico, che mi ha chiesto di non essere schierato dall'inizio. In una partita come questa non sono riuscito a rinunciarci e siamo stati premiati con il gol. Arthur? Lui e Lobotka si somigliano, gli ho detto 'chi è più forte oggi la porta a casa'. Stiamo lavorando su questo aspetto, oggi è stato molto bravo a non abbassarsi come suo solito. Terzo posto? Intanto abbiamo raggiunto l'obiettivo di non ripetere i 15 giorni dopo San Siro, ci siamo riusciti. La classifica è bella ma siamo solo all'ottava giornata, mi godo la crescita di quasi tutti. Chi gioca esce stremato, si stanno applicando tutti dal primo all'ultimo".

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