Intervenuto nel post partita di Fiorentina-Empoli, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha commentato così il pareggio contro gli azzurri che rimanda di un'altra domenica l'appuntamento con la vittoria: "Sono arrabbiato perché non abbiamo vinto e lo meritavamo, sono arrabbiatissimo perché abbiamo lasciato per strada qualcosina nel primo tempo. Volevamo dare continuità alla partita di Braga, a livello di prestazione ci siamo stati ma non siamo stati concreti come giovedì. Preoccupato per la classifica? La classifica è brutta perché devi andare forte e guardare tutti gli obiettivi. In questo momento non meritiamo questa classifica ma dobbiamo accelerare, la guardiamo sotto e sopra e per questo siamo arrabbiati. E' un peccato, abbiamo commesso gli stessi errori e qualche situazione dove possiamo essere con più qualità davanti alla porta. Ma se c'era una squadra che doveva vincere oggi, eravamo noi. Siamo arrivati venerdì mattina alle 6 e avuto un giorno per allenarci, siamo stati arrembanti e mandato uomini in area, facendo turnazione con giocatori che anche se non avevano giocato in Portogallo erano stanchi. Le prestazioni arrivano sempre, ma tiriamo poco e non siamo concreti. Oggi rispetto a Braga è mancata solo concretezza ma facciamo tutto quello che serve per arrivarci.
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Italiano (sala stampa): “Classifica brutta. Ikonè deve essere arrabbiato”
Inc****to per la mancanza di gol? Solo a sprazzi abbiamo fatto vedere quello che anche oggi non ci ha permesso di vincere, gare come Braga ci sono capitate poche volte quest'anno e anche oggi è una di queste partite. Mi auguro che in questi 3 mesi la Fiorentina calci ancora 27 volte e batta 13 angoli, quest'anno siamo abituati a fare questo e le proviamo tutte in allenamento e in partita. La strada è questa, dobbiamo migliorare nella voglia che ci sta costando tanti punti in campionato. Ikoné? Oggi l'intenzione era di isolarlo sulla fascia e farlo accentrare, se si inventa un gol come quello all'Inter ci speriamo che si ripeta, deve essere arrabbiato perché non sfrutta quello che gli arriva sotto ai piedi. Con gli allenamenti e con gli errori si migliora, anche la freddezza, non resta che continuare a lavorare. Continuità che manca? E' un problema che possono avere tutte le squadre, noi oggi volevamo solo vincere e andare verso una doppia vittoria, è un peccato perché troppe volte abbiamo steccato ma ci sono ancora tanti mesi e la prestazione serve per limare i dettagli. A livello di mentalità stiamo crescendo, abbiamo tre mesi per diventare belli e concreti come ci piace".
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