Firmare per una coppa, ma arrivare sesti/ottavi in campionato? No, non firmo. Forse perché l’obiettivo è quello di migliorare il piazzamento in campionato. Poi, se ci aggiungiamo un trofeo che resta in bacheca, non sarebbe male. Cercheremo di arrivare fino in fondo, perché l’esperienza dell’anno scorso è stata troppo bella. Chiaro che ci è rimato l’amaro in bocca, ma ci riproveremo.
Le critiche dopo la finale di Conference League? In quella partita noi abbiamo avuto il match point con Mandragora, poi abbiamo preso un gol alla fine evitabilissimo, che non ci ha permesso di concludere una partita giocata alla pari contro il West Ham, che sta confermando quest’anno di essere una signora squadra in Premier. In quel gol lì dovevamo essere più attenti. Ogni tanto penso al match point che abbiamo avuto. E’ stato davvero un grande peccato.
Il Viola Park? Porta senso di appartenenza ed attaccamento. Entrare e lavorare qui è un piacere enorme. Il presidente ha messo a disposizione una struttura strepitosa. E’ un qualcosa di fantastico. Stai a contatto con il settore giovanile e con la squadra femminile. Penso che questo porterà una grande crescita e, di conseguenza, punti. Tutto quello che può essere utile ad una squadra di calcio qui c’è".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Fiorentina senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Violanews per scoprire tutte le news di giornata sui viola in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA