Mandragora, Lazzari e Bertolacci sembrano essere i primi veri obiettivi della Fiorentina che verrà. Pradè e Montella, al lavoro insieme da qualche giorno, hanno individuato tatticamente il nucleo da cui ripartire. Chi ha conosciuto Joe Barone e Rocco Commisso durante la loro permanenza a Firenze, sa che più volte hanno espresso la volontà di costruire una Fiorentina più italiana. Tutto dipenderà da alcune situazioni di mercato, ma almeno nelle intenzioni esiste la volontà di affidarsi ad atleti pronti ad integrarsi subito. Entrando in simbiosi con tifosi e città.
news viola
Italiana e camaleontica: ecco la Fiorentina pensata da Montella e Pradè
La Fiorentina del futuro è un cantiere aperto, analizziamone il progetto
Tatticamente l'idea è quella di ripartire da un 4-3-3 mobile che possa facilmente trasformarsi in un 3-5-2. Sulle fasce serve gente con gamba pronta ad essere determinante in entrambe le metà del campo, Manuel Lazzari della Spal ne è l'esempio perfetto. A centrocampo serve un regista. Il casting è aperto, Bennacer è uno dei nomi più caldi, ma occhio al mercato francese che presenta sulla lista dei cedibili registi puri come Savanier e Rongier. Da non sottovalutare inoltre i numerosi parametri zero in cerca di sistemazione come Bertolacci.
Nel calcio di Montella è consuetudine edificare l'azione dalle retrovie, risulterà vitale avere un centrale difensivo abile nella costruzione di gioco. Nella rosa attuale della Fiorentina sembra mancare un elemento del genere. Per quanto riguarda l'attacco, indipendentemente dal modulo serve una punta di esperienza che garantisca gol. Evitare le difficoltà della stagione passata è prioritario. Il calibro del nome in entrata determinerà le ambizioni sportive, poichè nel calcio ogni disamina tecnica risulta superflua se non si è capaci di finalizzare. ECCO L'ATTACCANTE NEL MIRINO DEI VIOLA
https://www.violanews.com/stampa/fra-moena-e-icc-lestate-e-piena-per-la-fiorentina-weiss-giusto-compromesso-con-la-proprieta/
https://www.violanews.com/esclusive/toni-a-vn-simeone-non-e-una-prima-punta-ecco-cosa-serve-chiesa-va-rispettata-la-sua-volonta-su-muriel-e-commisso/
© RIPRODUZIONE RISERVATA