I 55 milioni riottenuti da Dario Nardella spaccano l'ambiente politico. E Italia Viva attacca direttamente il primo cittadino
Il caso finanziamenti del Franchi tiene banco, e tutte le forze politiche stanno dicendo la propria. Tra questi anche Stefania Saccardi, candidata sindaca di Firenze. E il primo cittadino di Bagno a Ripoli Francesco Casini, e coordinatore metropolitano di Firenze. I due esponenti di Italia Viva si pronunciano così sui 55 milioni:
"Siamo francamente stupiti dal tono trionfale con cui il sindaco di Firenze, Dario Nardella, annuncia che il Governo avrebbe reinserito fra i progetti del Pnrr della Città metropolitana i 55 milioni per lo stadio precedentemente definanziati. Comprendiamo l’ansia elettorale del sindaco di far vedere che aveva ragione e che ha trovato le risorse mancanti per il restyling dello stadio, ma in realtà le risorse del governo non sono affatto destinate allo stadio, ma fanno parte del Piano Urbano Integrato della Città metropolitana.
Di fatto, con una sorta di gioco delle tre carte, il sindaco riposizionerebbe questi soldi su progetti già finanziati dal Comune di Firenze per liberare denaro che andrebbe sullo stadio e non ad esempio su case o scuole.
Si tratta poi di una scelta penalizzante per tutti gli altri comuni della città metropolitana nei confronti di realtà che hanno bisogno di interventi prioritari, come scuole superiori che pur avendo progetti di fattibilità già pronti non sono ancora state finanziate.