Ipse dixit Bonaventura: “Una volta Gattuso voleva ammazzarmi”

L'arrivo di Gattuso sembra aver fatto contenti molti giocatori della Fiorentina. Da Vlahovic e Ribery sono arrivati segnali importanti in chiave mercato e poi c'è chi come Giacomo Bonaventura ha dato il benvenuto via social al tecnico calabrese con cui ha condiviso quasi due stagioni al Milan. Il rapporto tra i due fu ottimo, come raccontò il centrocampista in una intervista di agosto 2020 a Sportweek:

Gattuso somiglia a Mihajlovic. Mi ha fatto sentire importante e gli ho dato l’anima, dimostrandogli che di me poteva fidarsi. Ma non è stato tutto rose e fiori. Una volta non volevamo andare in ritiro ed è finita che ci siamo ritrovati a discutere io e lui, testa contro testa. Mi voleva ammazzare. Ma Rino è cosi: si incazza tantissimo sul momento ma finisce lì, non è uno che porta rancore.

Sotto la gestione Gattuso, Bonaventura fu di fatto un titolare fisso. Impiegato sia da mezzala che da esterno nel 4-3-3 di quel Milan, si rivelò un giocatore preziosissimo. E adesso si candida a fare lo stesso nella Fiorentina, anche se nel frattempo sono passati due anni. La carta d'identità non è comunque ancora un problema per Jack, che compirà 32 anni ad agosto.