In queste prime giornate di Serie A stiamo assistendo ad un netto cambiamento di tendenza. Se in precedenza il nostro campionato era conosciuto nel mondo come il regno della tattica, con difese impenetrabili, la situazione adesso sembra essersi capovolta. Tantissime le reti messe a segno in queste prime uscite, tanto che mantenere la porta inviolata sembra essere diventata un'impresa insormontabile. Fiorentina compresa. Che salvo la prima giornata col Torino, è riuscita a subire almeno due gol a partita tra Inter, Sampdoria, Spezia, Udinese e Roma. Quello che però salta all'occhio in queste prime giornate è che: i grandi attaccanti stanno trovando la via del gol con una regolarità impressionante. Se prima infatti la doppia cifra poteva considerarsi un buon obiettivo per un attaccante, quest'anno per molti si tratterà di una pura formalità. Guardando la classifica marcatori (LEGGI), si vede infatti come le medie-gol di questo inizio di stagione siano impressionanti. Inbrahimovic 7 reti, Belotti 6, Ronado-Caputo-Simeone-Lukaku 5 e via via tutti gli altri. Per molti di questi la media nelle 38 giornate porterebbe il bottino di fine stagione ad oltre 30 reti... E per la Fiorentina? Castrovilli escluso, in cui in sole 6 giornate ha già superato la quota 3 raggiunta la scorsa stagione, il rendimento degli attaccanti viola è tutt'altro che positivo. Una sola rete per Vlahovic e Kouame e zero per Cutrone, tralasciando Ribery e Callejon (quest'ultimo andato a segno in coppa contro con il Padova). Certo, il gioco della Fiorentina nelle ultime uscite risulterebbe proibitivo anche per un Lewandowski, visto i pochissimi palloni a disposizione nella metà campo avversaria. Con attaccanti spesso lasciati a fare la lotta da soli con un'intera retroguardia. Ma con il cambio di modulo che è atteso dalla trasferta di Parma (LEGGI), le occasioni per lasciare il segno potrebbero moltiplicarsi. Considerate le tante voci che si sono susseguite in questa lunga sessione di calciomercato, urge una risposta importante. Sbloccarsi, segnare e trascinare la Fiorentina sbancando il Tardini. Questo deve essere l'obiettivo per chi guiderà l'attacco viola e sarà pronto a ricevere gli assist che arriveranno dai due esterni, Ribery-Callejon, che in quanto a passaggi vincenti non sono secondi a nessuno. Vlahovic-Cutrone-Kouame, adesso tocca a voi
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
news viola
In Serie A è l’anno dei bomber. Col tridente i viola non devono essere da meno…
In questa stagione sono i bomber ad emergere a discapito delle difese
© RIPRODUZIONE RISERVATA