Fiorentina: il futuro ha radici antiche

4 Quartieri, 1 Cuore Viola. Sarà questo il tema della stagione 2017-18. Nell'anno che si registra il maggiore divario fra la proprietà dei Della Valle e la città di Firenze ci prova l'ufficio marketing del club a mettere una toppa. Una toppa di quattro colori, eleganti e tradizionali. Sono quelli del calcio storico. Al Palagio di Parte Guelfa questa mattina è stata presentata la collezione di maglie per l'anno venturo (RIGUARDA L'EVENTO). La Fiorentina, intesa come società, ha effettuato un viaggio introspettivo. E ha deciso di ripartire dal calcio storico, dalla tradizione popolare che mette d'accordo tutta la città. E' nell'harpastum che il gioco del calcio affonda le sue radici.

L'intuizione è senza dubbio geniale ed innovativa. Mai fino ad oggi si era concepita una maglia viola con richiami di questo tipo. Lo spirito dei calcianti, al di là delle divise, dovrà essere lo stesso dei calciatori che giocheranno per la Fiorentina. In fondo, al di là della classifica e dei risultati, è proprio questo che i tifosi chiedono sempre. La maglia sudata, la maglia prima di tutto. La maglia viola che sarà la prima e le altre quattro - coi colori dei quartieri - che saranno le seconde maglie e allo stesso tempo indossate dai portieri.

Si riparte da qui, si riparte da Federico Chiesa che ha interrotto le sue vacanze per indossare la nuova maglia viola. Un po' come Gigio Donnarumma che ha preferito la spiaggia ed i locali di Ibiza agli esami di maturità. Stasera alle 19.30 toccherà ai tifosi vedere la nuova maglia. Al Viola Store Duomo la indosseranno Sportiello e Hugo mentre a quello alla Stadio Saponara e Gaspar. Da oggi si volta pagina ripartendo da qui, chiaramente senza dimenticare tutti i temi e gli spunti del mercato, ma con un pizzico di orgoglio. Il futuro ha radici antiche, la Fiorentina si è allineata al pensiero di Firenze. E il viola mette sempre tutti d'accordo.

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