Il futuro è (nuovamente) un’ipotesi

Un’altra estate all’insegna delle voci di mercato. Il protagonista è, nuovamente, Khouma Babacar. La sua permanenza alla Fiorentina è ancora un punto interrogativo. Pioli lo valuterà sul campo a partire dal ritiro di Moena, ma intanto sono da registrare i rumors in ottica Udinese. Il club friulano lo corteggia, i dirigenti viola chiedono 12 milioni, quelli bianconeri vogliono far abbassare la richiesta di Corvino, inserendo nella trattativa una contropartita tecnica, magari quel Silvan Widmer più volte accostato alla Fiorentina. Ma non è da escludere un “trucco”, riportato pochi giorni fa dal Messaggero Veneto. Il Watford, partner dell’Udinese, potrebbe acquistare il centravanti per poi girarlo in prestito al club guidato dal presidente Franco Soldati. La certezza è che i friulani un attaccante lo compreranno, visto il ritorno di Duvan Zapata al Napoli. Il nuovo direttore sportivo Manuel Gerolin è stato chiaro.

Volendo citare Enrico Ruggeri, potremmo dire che, per Babacar, il futuro è un’ipotesi. Una situazione di precarietà che il classe 1993 conosce bene perché non è la prima volta che il proseguimento della sua avventura a Firenze viene messa in dubbio.

Con il probabile addio di Kalinic (destinazione Milan?), sembrava che l’estate di Babacar potesse essere meno chiacchierata. Lo scenario, tuttavia, è l’opposto per adesso. Vedremo se la pista Udinese si riscalderà o no. Intanto Billy sta ottenendo sempre più consensi fra i tifosi che lo vorrebbero titolare la prossima stagione. Magari in coppia con Simeone, ma questa è un’altra storia e ne parliamo in un articolo a parte.

Un’altra vicenda che Corvino dovrà monitorare con attenzione.