Houston abbiamo un problema, Beltran non decolla. Italiano ha le mani legate

Prendendo spunto dalla famosa frase: "Houston, we have a problem" viene da immaginarsi un Vincenzo Italiano pensieroso sulla sua Apollo 13, immaginandosi come risolvere i problemi della sua viola. Ma in particolare di un giocatore Lucas Beltran. L'argentino arrivato per 25 milioni in estate per adesso è a quota 0 gol in Serie A. Le aspettative erano altissime, un grande investimento, un argentino che sbarca a Firenze in quel ruolo, non può essere banale. Arriva da una squadra che nella storia ha sfornato decine di attaccanti, il River Plate. Ma El Vikingo ancora fatica, e il gol clamorosamente divorato davanti a Maignan ha suscitato molti interrogativi nella testa del tifo viola, e non solo

Beltran non segna, ma non tira nemmeno. Che succede?

Può un giocatore capace di segnare gol a raffica con il River Plate sparire in pochi mesi in Italia. La storia è piena di giocatori che nei primi mesi hanno faticato e poi sono esplosi, primo su tutti proprio Batistuta nel girone di andata del 1991/92. Tra l'altronemmeno il tocco magico di Batigolsembra servito con il vichingo. Ma la sensazione è che Beltran non faccia fatica tanto a segnare, ma che sia troppo leggero per fronteggiare le arcigne italiane. Raramente ha spazio per giocare in profondità, Italiano gli chiede di fare tanto lavoro di raccordo, e le qualità tecniche ci sono. Ma in 486 minuti in Serie A ha tirato solo 4 volte in porta, pochissime per una punta. E il gol fallito solo contro Maignan, anche in modo goffo è stata una mazzata per lui.

Cambiare modulo, ma sacrificare Nico e Jack

L'idea che balena nella testa di molti è quella del cambio di modulo, ipotesi già uscita lo scorso anno, quando Jovic e Cabral faticavano moltissimo. Ma Italiano è irromovibile e con le mani legate, e probabilmente le motivazioni ci sono. Un attacco a due vorrebbe dire sacrificare Nico Gonzalez, arretrandolo necessariamente, e Bonaventura. Che sia un 4-4-2 o un 3-5-2 i due top player viola non si adatterebbero bene a queste nuove soluzioni. Beltran va aspettato, il ragazzo sembra avere le possibilità per fare bene, e l'investimento da 25 milioni, per un ragazzo del 2001 va necessariamente preservato. Ma con Nzola in affanno perenne la Fiorentina ha un grande problema. Senza gol delle punte non si può stare in alto, e i tre 1-0 subiti negli scontri diretti contro Lazio, Juventus e Milan ne sono una prova.

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