Gotti (Conf): “Abbiamo coraggio, ma ci facciamo male da soli”

Il tecnico delle Aquile Luca Gotti ha parlato al termine di Spezia-Fiorentina anche in conferenza stampa. Le sue considerazioni, tramite Spezia1906.com, nel post-match:

Sulla partita: “Nell’azione del gol, in dieci al 90′ abbiamo provato a vincere, invece abbiamo perso. Avevamo gestito l’inferiorità numerica, ma poi basta quell’azione lì e a catena succede tutto. È lo stesso ingrediente della partita di oggi: a dispetto delle attese la partita è stata impostata con coraggio, conoscendo i rischi. Nei primi 15′ ci sono 2-3 occasioni e al primo angolo vai sotto, rischiando l’imbarcata. Poi abbiamo avuto coraggio e voglia di opporsi in tutti i modi senza farsi comandare. E questo ci ha fatto anche perdere la partita”.

Sull’azione del gol: “Il momento è quello in cui stavamo gestendo bene gli spazi. Come concetto continuiamo a pagare oltre il lecito i tanti errori che commettiamo: rimanere in 10 è una stupidaggine, cambia tutto e un episodio ci fa pagare. Calcisticamente dobbiamo fare i conti con due partite a Salerno e oggi e non ci stanno zero punti. Mi tengo tutto quello che di buono il gruppo sta provando a fare, limando gradualmente le tante cose da mettere a posto e le buone cose che stiamo facendo”.

Sull’attacco: “Non dobbiamo farci male da soli, analizzando la realtà in cui siamo. Lavoriamo nella direzione giusta e arriveremo a raccogliere quanto dovuto. Al di là delle giocate, oggi è bello il come Gyasi e Nzola interpretano la partita, cercando giocate diverse in giro per il campo. Rispetto a Gyasi sta dando prova di grande maturità calcistica”.

Su Holm: “Non ho notizie dall’infermeria”.

Sul centrocampo a tre: “Dall’inizio del campionato manca un incontrista, prima era compensata da Bastoni. Ekdal oggi ha fatto 90′, stavo per sostituirlo ma essendo rimasti in dieci ho bisogno della saggezza nella gestione del momento. Lui avrà le caratteristiche giuste”.