Nico Gonzalez ha parlato ai microfoni di bolavip.com. L'argentino ha toccato tantissimi temi in una bella intervista pertendo da come si trovi a Firenze:
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Il personaggio
Gonzalez: “In campo mi picchiano tutti, anche Quarta! Piatek e Cabral? Animali”
L'argentino si racconta a 360 gradi
Sono molto felice di essere qui. È una cosa che ho sempre voluto. La Fiorentina è un gruppo molto bello che ti fa divertire ogni giorno. A Firenze mi sento come in Argentina. Ho degli amici, posso uscire a mangiare tranquillamente. Sono felice di far parte di questo gruppo. Oggi sono ad un ottimo livello. So che mi mancano i gol. Ma è qualcosa che credo stia per arrivare. Mi è successo anche il primo anno in Germania. Obiettivi? Ci siamo prefissati di entrare in Champions, se avessimo la possibilità di entrarci sarebbe folle. Dobbiamo continuare su questa strada con i piedi per terra. Gara con la Juve? Tutte le partite sono importanti. Ma oggi abbiamo la possibilità di giocare una semifinale di Coppa, una partita molto speciale. Abbiamo deciso di vincere la Coppa Italia perché sarebbe un sogno per la squadra e per il Firenze. Personalmente mi sto preparando molto bene.
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L'addio di Vlahovic e i suoi sostituti
Addio di Vlahovic? Non so se ha influito sul mio gioco. È arrivato Piatek, ha segnato cinque gol in sei partite. Vlahovic è stato importante per noi, molto importante, ma oggi Piatek è qui ed è arrivato anche Cabral, penso che abbiamo una bella squadra, i gol ci saranno sempre perché proviamo a giocare a calcio e creiamo sempre occasioni da rete. Abbiamo due animali che stanno dando la vita per cercare di aiutare tutti ed entrare in Champions o in Europa League.
Spazio anche per i tanti falli subiti
Tanti falli subiti? Recentemente parlavo con Burdisso e lui mi ha detto 'Nel contratto hai un premio per i calci ricevuti o per i gol segnati?'. Mi hanno picchiato spesso . Ovviamente il giorno dopo fa tutto male, ma posso dire che sto molto bene fisicamente e che so resistere a quei colpi. Mi hanno picchiato tutti. Non posso dirtene uno in particolare perché mi sembra che mi picchino tutti. In allenamento anche Quarta! Lo guardo come per dire: 'Siamo amici o no?'.
Il bel rapporto con i sudamericani e Odriozola
Amicizia con gli ispanici? Cerco sempre di stare con Torreira e Quarta. Ma anche Odriozola, anche se è spagnolo. Viviamo dando fastidio al resto del gruppo per cercare di far sorridere tutti perché siamo così. Il gruppo lo sa. Oggi sono un ragazzo felice. Con Burdisso abbiamo un rapporto speciale. Raramente ci si avvicina. È sempre lì, ci consiglia cosa dobbiamo fare per migliorare e questo ci aiuta. Oggi sono qui grazi e a lui. Messaggio ai tifosi? Che continuino a fidarsi di noi e continuino ad esserci per noi.
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