Giorgetti: “Jovic va affiancato. CL? In Turchia sarà importantissima”

Il giornalista Angelo Giorgetti ha parlato oggi al Pentasport di Radio Bruno, dove ha espresso il suo parere sull'andamento dei viola. Ecco le sue parole sulla Fiorentina di mister Italiano.

Sulle aspettative sui viola e gli infortuni

"Quando ci sono tante aspettative è difficile rispettarle. Poi c'è da dire che ci son stati troppi infortuni. Milenkovic e Nico sono stati colpi duri, e l'infortunio di Duncan ha pesato. Quest'anno il salto di qualità si è scontrato con l'esigenza di stare collegati 24 ore su 24, ogni giorno. Lato tattico secondo me Italiano ha voluto rendere un po' più equilibrata la squadra. La tensione delle ultime gare poi non ha aiutato"

Sul momento no e sulla CL

"La Fiorentina in questo momento è in difficoltà e lo dimostrano anche atteggiamenti del dopo partita. Ad esempio l'entrata a gamba tesa di Pradè. Quando un club arriva a questo punto significa che è sull'orlo di una crisi di nervi. Italiano si è preso le responsabilità, ed ha fatto bene perché capisce che non è il caso di riversare altra tensione sul gruppo. La partita in Turchia secondo me sarà importantissima. Se dovesse andar male sarebbe un problema"

Sugli errori difensivi

"Con meno intensità e verticalità alla fine mancano le sicurezze. La forza di Igor era stata quella di stare concentrato 90 minuti quasi sempre. Ieri ha peccato nella percezione del pericolo. I grandi giocatori sono sempre concentrati anche dopo tre giorni"

Su Jovic

"Jovic? Deve essere innescato in modo diverso. Deve giocare palla negli spazi stretti o in profondità sfruttando lo scatto finale. Deve essere messo in condizione di fare bene. Quando si è passati al 4-2-3-1 era già stanco. Secondo me Jovic con un altro attaccante accanto renderebbe di più"