Il nuovo allenatore del Valencia Gennaro Gattuso si presenta da nuovo tecnico, sorvolando sulla parentesi alla Fiorentina:
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
![](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/D4k0CNQ4q-k-17D2SXgnUQNbfEI=/712x402/smart/www.violanews.com/assets/uploads/202206/e0392f6e0a71c6cb8442943545cd16bf.jpg)
La presentazione
Gattuso dimentica la Fiorentina: “Il Valencia è come Milan e Napoli. Mendes…”
"Al Napoli e al Milan è stato facile, bisogna tornare più indietro, quando allenavo Sion o Creta. Lì si che le situazioni erano difficili, ma qui no. Sono stato nella Ciutat Esportiva e ho visto che sono in un gran club, dove si può vivere bene. Bisogna cominciare dal senso di appartenenza. Suona bene: Napoli, Milan e il Valencia è collocato nella stessa fascia. E' una società di un fascino e una storia incredibili, anche se ora è in difficoltà. Dobbiamo pedalare, ma ne vale la pena. Nella mia vita non ho mai preso un calciatore di Jorge Mendes. Sono nel calcio da 27 anni e ho un rispetto incredibile per Mendes, un uomo di calcio e un amico. Ma non ho mai fatto un'operazione con lui, né al Milan né al Napoli. Poi se essere amico di Jorge Mendes e rispettare Jorge Mendes è un problema, il problema è vostro, non mio. Io non ho fatto nessuna trattativa con Mendes. Quest'anno io non ho voluto lavorare perché non avevo la voglia giusta, la cattiveria giusta. E' stata una mia scelta".
![Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Gattuso](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/AIBi4qASt_0tXBkMydAG7MUmLes=/full-fit-in/528x329/smart/www.violanews.com/assets/uploads/202105/a5605199e92e7e779393ea5dde575c6f-scaled.jpg)
© RIPRODUZIONE RISERVATA