Dopo il lungo susseguirsi di eventi, Fiorentina e Palazzo Vecchio si sono mosse in un’unica direzione. Nella serata di ieri, hanno infatti spedito un plico, contenente una lettera della società viola in cui si descrive per linee generali quello che sarà il progetto per il nuovo Franchi dell’architetto Marco Casamonti.
news viola
Franchi, Fiorentina e Palazzo Vecchio uniti. Lettera condivisa a Franceschini
Il ministro per i Beni culturali darà risposta entro un mese
Questo quanto troviamo scritto nell’edizione odierna di La Repubblica Firenze. Il destinatario della lettera, in cui si chiede di individuare gli elementi strettamente necessari per la conservazione dell’opera di Nervi, è il ministro per i Beni culturali Dario Franceschini. Oltre a questa, nel plico è presente anche una lettera di Dario Nardella.
Il sindaco di Firenze ha comunicato il pieno appoggio delle istituzioni per supportare le proposte progettuali che la Fiorentina presenterà. Ma in particolare la lettera del primo cittadino sarà fondamentale perché conterrà “tutte le informazioni utili sulle criticità degli elementi strutturali e sulle carenze impiantistiche che necessitano di essere risolte per garantire la fruibilità in sicurezza dello stadio”.
Le problematiche non mancano, dal rischio sismico al degrado a cui lo stadio è sottoposto da anni. L’ultima parola sarà di Franceschini, ma intanto Commisso aspetta speranzoso. Una volta arrivata la risposta del ministro, entro un mese, l’architetto Casamonti dirà al Presidente cosa si possa realmente fare o meno, quanto ci si possa spingere sui lavori. E lì starà solo a Rocco decidere se questo rispondere ai suoi voleri e interessi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA