DRAGOWSKI 6: Sempre attento, anche se non è chiamato ad interventi importanti. Nella ripresa normale amministrazione.
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Fiorentina-Spezia, le pagelle VN – Solito Vlahovic, Castro ed Eysseric danno la scossa
MILENKOVIC 6: Fa valere lo strapotere fisico contro Saponara e poi Gyasi. Di testa non si passa.
PEZZELLA 6: Agudelo gli nasconde sistematicamente il pallone, prova a usare le maniere forti. Ma soffre. Va meglio nella ripresa, soprattutto quando il colombiano lascia il posto a Galabinov. Chiusura preziosa nel finale proprio sul bulgaro sotto porta.
QUARTA 6,5: E' ancora il più attento della difesa, sempre sul pezzo. Da applausi - alla mezzora - la diagonale con scivolata provvidenziale a fermare Agudelo lanciato verso l'area. Ingenuo il giallo nel finale, ma sintomo della voglia di non abbassare mai la guardia.
VENUTI 6: Si limita alla fase difensiva, non pervenuto in avanti. Compitino. Dall'85' CACERES sv
AMRABAT 6: Almeno fa legna, rincorre tutti e recupera molti palloni. Non sempre gestendoli bene. Suo il cross per la mezza occasione di Biraghi.
Dal 60' BORJA VALERO 6: Utile per gestire il risultato.
PULGAR 5,5: Passo indietro rispetto a Genova, nel primo tempo non è mai al centro dell'azione. Lento e prevedibile. Un po' meglio, come il resto della squadra, nella ripresa.
BONAVENTURA 6: E' l'unico che può dare qualità, ma si vedono solo un paio di guizzi. Poi si infortuna poco prima dell'intervallo. Dal 44' CASTROVILLI 7,5: L'esclusione iniziale gli dà la scossa. E lui risponde col bellissimo assist per Vlahovic e col gol del raddoppio.
BIRAGHI 7: Nel primo tempo è l'unico a tirare verso la porta, in ben due occasioni. Nella ripresa mette lo zampino su entrambi i gol viola, sul primo con il lancio per Castrovilli. Sul raddoppio con il cross teso che favorisce lo stesso numero 10.
EYSSERIC 7 (dal 46' al posto di Kouame): Dà vivacità in avvio di ripresa. Buona l'intesa con Vlahovic, propizia il raddoppio viola e trova anche il gol che chiude il match. Forse la sua miglior prestazione di sempre in maglia viola.
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