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Fiorentina-Milan, le pagelle VN: Vlahovic lotta, serata no per Quarta

Simone Bargellini

DRAGOWSKI 6: Può poco sul gol di Ibra, ringrazia la traversa sull'occasione successiva. Sembra sulla traiettoria sul gran tiro di Calhanoglu che però, per fortuna, esce. Costretto ad uscire per infortunio. Dal 44' TERRACCIANO 5,5: Non è reattivo sul gol del 2-2, Diaz conclude quasi dalla linea di porta. Poco dopo battezza fuori un tiro-cross di Ibra che per fortuna finisce sul palo. Non arriva sul diagonale di Calhanoglu, non potente ma molto angolato.

MILENKOVIC 6: Ibra è cliente complicato. Si batte, con qualche sbavatura.

PEZZELLA 5,5: Si fa spostare con estrema facilità da Ibra sull'azione dello 0-1. Colpisce una traversa di tacco sotto gli occhi di Roberto Mancini, sarebbe stato un gol fantastico (e l'attuale ct ne segnò uno molto simile in un Lazio-Parma di quale anno fa, ndr). Sovrastato da Kjaer nella mischia del 2-2.

CACERES 6: Schierato da terzino sinistro, è pericoloso in avvio prima di testa e poi con un tentativo dal limite (alto). Mette pezze dietro e nel primo tempo sventa un paio di situazioni delicatissime. Lotta fino alla fine col coltello tra i denti.

EYSSERIC 6,5: Ormai tuttofare, si piazza a destra per contrastare Theo Hernandez. Il passo è diverso, ma legge bene le situazioni e riparte bene. Avvia l'azione del 2-1 viola, ma poco dopo non riesce a chiudere su Diaz che fa 2-2. Generoso, chiude da mediano restando lucido fino al 90'.

PULGAR 6,5: Trova un vero gioiello su punizione che permette alla Fiorentina di tornare in partita. Dovrebbe incidere di più nella costruzione del gioco. Dal 79' KOUAME sv

BONAVENTURA 6: Da centrocampista puro se la cava bene. Corre tanto e fa girare il pallone. Nel finale prova l'eurogol con un sinistro da fuori, chiedendo troppo a se stesso.

CASTROVILLI 5,5: Largo a sinistra, ci mette un po' a carburare. Bravo a guadagnarsi la punizione del pareggio, seguono un paio di guizzi. Ma si vede troppo poco, nella ripresa quasi mai. Dal 71' VENUTI 5,5: In ritardo nel raddoppio su Calhanoglu che fa 3-2.

VLAHOVIC 6,5: Dopo la tripletta di Benevento, offre una gara di sacrificio lottando come un leone tra Tomori e Kjaer. Bravissimo nel confezionare l'assist a Ribery, metà gol è suo.

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