Faccenda: “Gattuso non serio con ACF. Burdisso denota voglia di crescere”

L'ex viola Mario Faccenda si è collegato con il Pentasport di Radio Bruno:

Il momento viola è triste, soprattutto per Antognoni, ma anche per la vicenda allenatore. Giancarlo lo conosco da tanti anni, proprio da quando si fece male col Genoa: lo marcavo io... C'è un ottimo rapporto, mi dispiace molto che non riescano a trovare un accordo. Quel che è successo con Gattuso è strano, ma già da prima della firma, ci sono stati dei tira e molla continui. Quando si trova un accordo certe cose non devono accadere. Secondo me Gattuso non è stato molto serio con la Fiorentina, che è stata presa in contropiede. Adesso sulla piazza restano pochi nomi, quando Italiano era a Trapani me ne parlavano molto bene, come di un ragazzo intelligente e preparato. E poi lo Spezia ha giocato bene. Adesso dobbiamo aspettare il primo luglio per essere certi di quel che sarà. Italiano potrebbe far crescere i tanti giovani presenti nella rosa viola, e magari migliorare quelli che hanno già raggiunto un alto livello. Composizione della rosa? Serve il giusto mezzo tra giovani ed esperti. Maleh? Importante che non abbia perso la concentrazione dopo la notizia dell'acquisto. Sono investimenti fatti bene, chi arriva va fatto giocare e la scelta della Fiorentina in questo caso è giusta. Burdisso? Un ingresso positivo in società perché conosce la mentalità italiana ed è sudamericano. Va benissimo, denota voglia di crescere e di trovare giocatori in Sudamerica con un uomo della società, non con agenti vari.