Edo Pierozzi: “Niccolò merita una chance con la Fiorentina. E quindi anch’io!”

Edoardo Pierozzi, laterale basso del Como in prestito dalla Fiorentina, è stato intervistato da Radio Bruno:

"Moreno Longo (l'allenatore, avuto all'Alessandria) è stato fondamentale nella mia scelta di andare al Como, c'è un ambiente sano, è una società modello. Le esperienze in prestito garantiscono minuti, ma cambiare tanto presuppone anche una crescita personale. Fabregas? Vi dico che è un esempio, di una semplicità e umiltà uniche, nonostante sia campione del Mondo con la Spagna. Niccolò? Mio fratello si merita la Fiorentina per la sua continuità, e poi io lo spero perché se lo fa Nicco vuol dire che lo posso fare anch'io, siamo gemelli. Il gol del 25 febbraio? Era tanto che aspettavamo di giocare entrambi, venivo da un periodo complicato a Palermo, è una gioia che ci siamo goduti anche se poi ufficialmente il gol me l'hanno tolto. Io e Nicco ci diciamo sempre tutto quello che ci può essere utile prima e dopo le partite. Penso di essere stato il primo a chiamarlo dopo il suo esordio in Under 21".

In viola

"Il ricordo più bello che ho è la prima Coppa Italia vinta con Bigica in Primavera, se non ricordo male segnò Vlahovic, fu un momento straordinario. Tra i ragazzi del 2001 con cui ho giocato ci sentiamo con Ponsi, Fiorini, Chiorra, Gelli, Dutu... Siamo rimasti davvero molto uniti. Per adesso è tutto in divenire ma condividere di nuovo lo spogliatoio con questi amici sarebbe bellissimo".