Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale

news viola

E rimasero in 4, forse non per troppo però

E rimasero in 4, forse non per troppo però - immagine 1
Post infortunio di Nico sono 4 i viola in Qatar, con un quinto che potrebbe arrivare

Niccolò Meoni

Partirono in 5 e rimasero in 4. Non è una filastrocca, anche se lo può sembrare. Ma è la conta, tipo l'appello a scuola, dei giocatori viola rimasti in Qatar. Nessuno a fatto "forca", come si dice a Firenze chiariamoci, solo un'assenza per un malessere. Ed è il caso di Nico Gonzalez, rimandato a Firenze causa altra problematica fisica, per il ragazzo. Ma qui non ci soffermeremo tanto sul suo caso, che sta spaccando l'opinione pubblica a Firenze. Ma parleremo di quali ambizioni, e quale ruolo potrebbero avere i nostri ragazzi nella rassegna iridata qatariota. Nico Ovviamente era quello con più chances di andare avanti, ma per chi aveva puntato su di lui, è andata male. Il suo ruolo sarebbe stato di riserva, con Messi Di Maria e Dybala, tra gli altri davanti a lui. Scaloni però apprezzava il giocatore, per cui il rammarico ovviamente c'è, sarà per la prossima volta, nel trittico esotico, USA, Messico e Canada.

Il Duo Serbo

—  

Concentriamoci ora su quelli presenti all'appello, al primo banco troviamo Nikola Milenkovic e Luka Jovic. Due studenti diversi, il primo il classico secchione, il secondo, quello bravo che non si applica. Scuola a parte, Milenkovic è titolarissimo nella sua Serbia, leader difensivo riconosciuto, in una squadra con grandi ambizioni. Nella difesa a 3 del CT Stojkovic, è il perno centrale, che dovrà guidare un reparto che sembra quello più fragile, visto l'enorme talento slavo in avanti. Jovic invece, oggi è partito titolare segnando contro il Bahrain, ,ma sarà la riserva del magico duo Vlahovic-Mitrovic, due che segnano da bendati. Non sarà facile per Luka, ma dalla panca ha già dimostrato di fare bene i compiti in viola. La Serbia se riesce a passare il suo gruppo, molto tosto, può davvero essere una mina vagante. Peccato per la mancata convocazione per Terzic.

E rimasero in 4, forse non per troppo però- immagine 2

Sofyan e il suo amicone

—  

Chi è l'amicone di Amrabat? Ovviamente è Sabiri, avete indovinato. Il ragazzo della Samp dicono sia vicino alla viola, per cui sarebbe un 4+1, stile Zamorano. Intanto concentriamoci sul nostro marocchino. Amrabat è il perno del centrocampo e della squadra africana, come nella viola è il vertice basso nel 4-3-3. Ruolo delicato, ma che lui interpreta alla perfezione. Quella capacità di dominare, contro avversari anche tosti potrebbe esaltarsi in Qatar. La squadra è esotica e interessante, con tanto talento davanti. Anche loro potrebbero passare il turno, anche se Barone and company si augurano di no.

E rimasero in 4, forse non per troppo però- immagine 3

Il fantasma polacco

—  

E poi c'è Zurkowski. Il mistero viola da inizio anno. Bidone da panchina a Firenze, ma titolare in nazionale? Chi ha ragione, lo scopriremo in medio oriente. Tornato dopo l'exploit di Empoli, il ragazzo non ha mai visto il campo, Italiano non lo vede. Invece Michniewicz lo vede eccome, titolarissimo nel suo 3-4-2-1. Purtroppo è inutile spendersi troppo sul ragazzo e sulla Polonia, al prof non sta simpatico. Italiano non lo ha mai schierato. A gennaio andrà via al 99%, magari un bel mondiale potrebbe alzare la sua valutazione, e anche i rimpianti forse.

E rimasero in 4, forse non per troppo però- immagine 4
tutte le notizie di