Disastro Pongracic: per l’ex Lecce una prestazione da incubo in terra ungherese

Espulso per doppia ammonizione a Parma alla prima di campionato e due gialli presi sia all'andata che al ritorno contro la Puskas Akademia: forse basta solo questo dato statistico amaro per spiegare come stia andando l'inizio di avventura in viola di Marin Pongracic. Il centrale croato (sostituito da Comuzzo al 54'), diciamo, non sta proprio brillando in questo scorcio di stagione. Spaesato, sempre in ritardo e fuori posizione, in difficoltà dal punto di vista tattico ma anche fisico: un disastro. Stasera alla Pancho Arena l'ex Lecce ha toccato il fondo.

Il cartellino giallo arrivato all'8' per un fallo goffo ed ingenuo, commesso tra l'altro davanti alla propria area di rigore dopo aver perso una palla sanguinosa, poteva costare caro alla Fiorentina, considerando appunto la posizione pericolosissima della punizione seguente, ma anche il rischio che lo stesso Pongracic si è preso in almeno due circostanze da giocatore ammonito nel contrastare gli avversari. In tanti sostengono che il croato sia in grande difficoltà in questo processo di adattamento alla difesa a tre, ma da lui ci si aspetta sicuramente di più, senza scusanti. E senza dimenticare il costo del suo cartellino: quei 15 milioni che lo rendono il difensore più caro della storia viola.