De Magistris: “Torreira lo inseguivamo da due anni, ora sono perplesso”

Il grande sportivo fiorentino Gianni De Magistris, intervenuto a Radio Bruno, ha espresso le proprie considerazioni sull'attualità della Fiorentina:

Non voglio aver pregiudizi, aspetto gli eventi. La conferenza non mi è piaciuta, l'ho detto subito dopo. Abbiamo fatto un grande campionato e abbiamo un buon allenatore, che deve crescere sì ma che è bravo. Mi auguro che quella su Torreira possa essere un'opera per tentare il ribasso, ma questo è un giocatore che inseguiamo da due anni, lo prendiamo, diventa un simbolo per la squadra e la piazza...Se non venisse confermato, ne sarei perplesso. Bene il centro sportivo e lo stadio, ma ci devi mettere dentro una squadra all'altezza. Io ero rimasto a un infortunio muscolare, ma ora sento che non è stato fatto giocare per non pagare il prestito all'Arsenal. Se così fosse, e mi auguro di no, fare così i furbi diventa stucchevole. Sarebbe grave. Amrabat? E' stato più volte sul mercato, è un giocatore diverso da Torreira. In attacco? Se rimangono Cabral e Piatek si può prendere uno che stia pronto alla bisogna, altrimenti è un altro discorso. Ad ora non mi sembra che abbiamo un attacco capace di farci vincere le partite.