Da Jovetic e Ljajic ai talenti della Dinamo: Corvino guarda di nuovo a Est?

Continua il viaggio tra le corvinate della prima avventura fiorentina di Pantaleo Corvino. Dal Brasile (LEGGI QUI) spostiamoci ad un'altra area geografica cara al dg viola, ovvero l'Est Europa. Qui Corvino ha pescato spesso e volentieri, soprattutto dalla Serbia, ma anche da altri paesi e soprattutto per giocatori che già militavano in Italia o in campionati di primo piano.

In principio fu Lobont, il 'gatto' arrivato nel gennaio 2006 per sostituire l'infortunato Frey. In estate arrivano un altro portiere, Avramov dal Pescara, e soprattutto Mutu, prelevato dalla Juventus. Nel 2007 è la volta di due talenti cechi, Mazuch dal Brno e Hable dal Hradec Kralove. Il difensore sta portando avanti un discreta carriera, mentre del "De Rossi dell'Est" si sono perse le tracce.

Nel 2008 ecco il primo vero colpo: Jovetic dal Partizan Belgrado. Il ricciolone montenegrino arrivò insieme al serbo Gulan, che non ha avuto molta fortuna in maglia viola. A gennaio 2010 ancora affari sull'asse Fiorentina-Partizan, con l'approdo a Firenze di Adem Ljajic, seguito un anno e mezzo più tardi dal difensore Nastasic. Nel mezzo, il polacco Boruc dal Celtic in un'operazione simile a quella che portò in viola Lobont. E oggi? I nomi che girano sono tanti, tutti di scuola Dinamo Zagabria, Benkovic, Rog e Pjaca, ma attenzione anche all'astro nascente Mihajlovic del Partizan.