Ferdinando Coppola, collaboratore tecnico del Parma che ha lavorato da portiere con Gollini a Verona, ha parlato a Radio Bruno:
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Coppola: “Vi racconto Gollini, sensibile e leggero: che bagaglio tecnico!”
"Conte è legato alla tradizione anche se si è evoluto, io l'ho avuto a Siena e salimmo in Serie A con lui. Zeman, Delneri, Ventura, Giampaolo mi hanno insegnato tantissimo. Il cambio del ruolo del portiere? L'attitudine al gioco coi piedi è importante, io ho attraversato questa transizione e lo posso testimoniare. Da quando si è introdotta la regola che vieta di usare le mani sul retropassaggio è cambiato tutto. L'allenamento però non si discosta da quello che era in passato".
Gollini
"Gollini ha avuto l'opportunità di mettersi in mostra all'estero, la sua formazione ne ha beneficiato: lo conosciamo tutti, non è un profilo che va scoperto. Gollo ha acquisito nozioni differenti. Poi l'ho avuto come inquilino a Bergamo: di lui apprezzo la sensibilità, viene da una famiglia con sani valori, e al contempo la leggerezza, la serenità e l'equilibrio con cui vive anche certe difficoltà che si presentano sul percorso di ognuno di noi. Sono sicuro che a Firenze potrà dare un grande contributo".
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