Contro la Lazio un’altra conferma: servono rinforzi. Subito

Brucia, e non può essere altrimenti, la sconfitta contro la Lazio. La classifica è ottima, ma il ko di sabato pomeriggio ha confermato che la Fiorentina ha bisogno di innesti di prima qualità, pronti ad adattarsi subito alle idee tattiche di Paulo Sousa. Le "scommesse" non servono. La gara con la formazione di Stefano Pioli ha evidenziato alcune lacune di organico. A cominciare dalla difesa, dove la coperta è corta. Astori sta disputando un'ottima annata, ma da qualche partita il livello delle sue prestazioni è calato. Roncaglia, purtroppo, non fa mai dormire sonni tranquilli ai tifosi, l'errore in occasione del gol di Keita lo testimonia. In più, domenica prossima contro il Milan, mancherà per squalifica Gonzalo Rodriguez. Contro i rossoneri, quindi, se non è emergenza davanti a Tatarusanu, poco ci manca. Al Meazza, però, non ci sarà nemmeno l'infortunato Badelj. Borja Valero potrebbe arretrare in mediana, quindi giocherebbe in maniera diversa rispetto a quando giostra dietro la punta. Anche nel cuore del centrocampo, dunque, manca qualcosa. Così come manca qualcosa sulla fascia destra. Bernardeschi sta impressionando, ma quando non c'è - come contro la Lazio - sono dolori. Kuba non riesce ad incidere e l'assenza di un uomo capace di garantire la superiorità numerica si sente eccome. Nonostante le presenze in panchina di Rebic e Gilberto, ieri Sousa ha scelto di schierare addirittura Alonso a destra nella ripresa, come a far intendere alla società che anche in quella zona di campo qualche innesto è necessario. Anche la situazione relativa all'attacco andrebbe chiarita. Il solo Kalinic non basta. L'alternativa naturale del croato è Babacar, ma il senegalese sembra esser sceso di posizioni nella personale classifica di gradimento di Sousa. Rossi è entrato bene contro la Lazio, ma non è una prima punta.

La Fiorentina sta disputando un campionato oltre le più rosee aspettative, di lavoro da fare, però, per i dirigenti ce n'è parecchio. Tutti si aspettano almeno un nuovo arrivo la prossima settimana. Non c'è altro tempo da perdere. I tifosi sono impazienti, come testimonia il coro "bisogna spendere" invocato nei confronti di Andrea Della Valle al termine della partita di ieri (LEGGI QUI). Sousa, intanto, non si nasconde e ribadisce le sue idee: per continuare su questi ritmi, servono nuove risorse (LEGGI QUI). L'ennesimo messaggio nei confronti degli uomini di mercato. Sarebbe un peccato, visto il campionato equilibrato, se la Fiorentina non uscisse rinforzata a dovere dalla finestra invernale di trattative.