Palladino: “Silenzio e lavorare. Società? C’è tensione, ma sento la fiducia”

Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato in sala stampa dopo la sconfitta con il Verona. Ecco le sue parole:

Come si esce da questo momento negativo? Adesso bisogna stare in silenzio, lavorare e pedalare. Come ho sempre detto sono io il primo responsabile. In questo momento ci manca un po' di serenità, però bisogna solo stare in silenzio. Ci dispiace e chiediamo scusa ai nostri tifosi. Fiducia della società? Sì, la sento. Io non devo pensare a questo ma solo a lavorare per tornare a vincere. Come sta la squadra? Non voglio usare alibi, ma oggi avevamo tanti assenti e lo sapete. Giocatori importanti. E i nuovi arrivi vanno inseriti. Kean? Mi sono preoccupato molto, ho visto un bel taglio. Poi in campo non si è sentito bene e spero non sia nulla di grave. Sul gioco della squadra? Affrontiamo squadre che si difendono basse. Oggi il Verona ha fatto quello ma non siamo riusciti a fargli male. C'è mancato un po' di imprevedibilità. Dobbiamo essere più intraprendenti e cercare la superiorità numerica. Cosa ho sbagliato? Quando perdo mi faccio tante domane. Sicuramente a fine gara non è semplice trovare un aspetto e basta. Io mi metto sempre in discussione e cerco di trovare la soluzione. Sulla pressione messa dalla società? Hanno fatto un bel mercato, sono ambiziosi. Percepisco un po' di tensione sulla squadra, ma è compito mio alleggerire i ragazzi. Dobbiamo stare più tranquilli. Sulla partita? Il primo tempo abbiamo giocato bene e lottato. Nel secondo tempo abbiamo perso un po' di distanze, bisogna capire i momenti della gara. Non credo che la sconfitta sia dovuta a dei problemi fisici.