Come verranno inseriti i nuovi?
—"Serve far integrare i nuovi nel gruppo, che è già molto coeso e compatto. Tanti di loro già si conoscono. Zaniolo e Fagioli sono molto amici di elementi già presenti all'interno. L'inserimento negli schemi sarà compito mio. Dovrò essere io bravo a capire le posizioni giuste e riuscire a mantenere l'equilibrio"
C'è mai stata la possibilità concreta che Comuzzo lasciasse?
—"I giocatori forti hanno richieste, è normale. Ci sono stati dei contatti e delle offerte, ma non voglio entrare in dinamiche che non mi competono. Comuzzo è forte, è già nell'orbita della nazionale. Lo definisco il nostro grande acquisto di gennaio. Merito al presidente e alla società di averlo tenuto. È stato un grande segnale per tutto l'ambiente"
Come sta la squadra in vista dell'Inter?
—"Purtroppo non potrò schierare i nuovi acquisti, saremo pochissimi, 14 per l'esattezza. Questi pochi però son sicuro che faranno una grande partita. Visto il momento dobbiamo essere ancora più uniti, e cercheremo di mettere in difficoltà l'Inter. Aggregheremo qualcuno della primavera che verrà con noi. Abbiamo ancora due allenamenti per recuperare Cataldi e Colpani, vediamo.
Gli esterni se ne sono andati, cosa cambia adesso?
—"Le entrate e le uscite sono state condivise. Possiamo utilizzare le nostre ali anche da centrocampisti. Abbiamo molti giocatori duttili e questo è fondamentale"
Come ha visto Zaniolo?
—"Bellissima la sua storia, tornare da dove è partito. L'ho visto e sentito voglioso di venire a Firenze. Può giocare ovunque in attacco, è un giocatore duttile che ci darà una grande mano. Lui ha grandi potenzialità, starà a lui far vedere il suo meglio a Firenze. Non deve prendere questa come una sfida, le doti le ha e deve metterle in pratica"
Sente un suo "fallimento" su Sottil?
—"Parlare di fallimento per un giocatore che va al Milan mi sembra assurdo. Si è creata questa situazione e lui l'ha presa in considerazione. Dobbiamo ringraziare Riccardo per quello che ha fatto a Firenze. Io credo che abbia dimostrato il suo valore, ha dato una grande mano alla squadra"
Giovedì la partita di Bove...
—"Edo è con noi, sta vivendo la quotidianità della Fiorentina e del Viola Park. Ancora devo chiedergli se verrà con noi in panchina con l'Inter"
Kean è l'unica punta rimasta
—"Siamo tanti in gruppo, 20 elementi. Caprini è molto bravo, verrà aggregato con noi in prima squadra. Stiamo parlando di un giocatore forte che può fare anche l'esterno. Puntiamo molto sul settore giovanile ed il presidente è contento"
Su Richardson
—"Ha fatto un ottimo primo tempo con il Genoa. Sta crescendo molto, ha avuto dei alti e de bassi ma l'ìmpegno non è mai mancato. Deve migliorare ma crediamo molto in lui"
L'obbiettivo adesso qual è?
—"Ho ringraziato tutti per il mercato che è stato fatto. Ieri i tre direttori e il presidente hanno ricevuto i miei complimenti. Ho capito quanto tengono alla Fiorentina e quanto la vogliono portare in alto. Adesso toccherà a me dare il massimo per portare la Fiorentina verso i suoi obbiettivi. Non mi piace collocare una squadra, serve lavorare. Dobbiamo migliorare i punti del girone d'andata, ne abbiamo fatti tanti ma ne vogliamo fare ancora di più"
Due gare di fila con l'Inter...
—"Dobbiamo preparare due partite completamente differenti, anche se l'avversario sarà lo stesso. Lunedì avrò a disposizione i nuovi acquisti, quindi imposteremo la partita in modo diverso"
Su Fagioli
—"È un calciatore forte, mi è sempre piaciuto. Ha grande duttilità e dinamismo. Può giocare in qualsiasi modo e ovunque a centrocampo. La Fiorentina ha fatto un grande acquisto. In questi mesi abbiamo avuto qualche mancanza in quel ruolo, e lui ci darà una grande mano. Ha voluto fortemente venire a Firenze"
Sulle liste Uefa
—"Sappiamo che ne possiamo inserire solo tre di nuovi, dobbiamo ragionarci bene. Mi son già fatto un'idea"
Su Ndour
—"Lo vedo come sotto punta o trequartista. È un calciatore box to box, ci da una caratteristica che in squadra non avevamo. Sono molto felice del suo acquisto"
Tanti italiani in rosa, è contento?
—"Bellissimo, abbiamo tanti calciatori che ambiscono alla Nazionale. La Fiorentina vuole crescere, e questa è la strada migliore"
Su Gudmundsson e Pongracic
—"Gli mancava il gol, l'ha fatto ed è felice. L'ho visto sempre meglio nelle ultime settimane, anche se non avesse segnato sarei stato felice della sua prestazione. Cito anche Pongracic, che è rientrato alla grande sta facendo bene"
Sulle uscite
—"Ringrazio tutti quelli che sono andati via. Faccio un grande in bocca a lupo a Biraghi, è stato esemplare"
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