Cosa mi ha reso orgoglioso? Le risposte dai giocatori che avevano avuto meno spazio nell'ultimo mese, ad esempio Folorunsho che si è adattato bene ad una posizione non sua, anche Zaniolo ha fatto un'ottima partita sacrificandosi per la squadra, ma anche Beltran e Adli. Sono contento della maturità della squadra, altre volte in Conference abbiamo avuto delle difficoltà, ma oggi abbiamo dimostrato maturità.
Mandragora? Toccate un tasto a me caro. Nella prima fase del girone di andata è stato fuori, ha trovato poco spazio e la cosa che mi ha impressionato è come ha continuato a lavorare, essendo da esempio per i compagni e leader nello spogliatoio nonostante giocasse poco. E' l'esempio di chi ha saputo aspettare e adesso raccoglie i frutti, io stravedo per il giocatore e per il ragazzo, si è dimostrato un grande uomo e credo stia facendo la miglior stagione della sua carriera ed è tutto merito suo.
De Gea? E' un campione, un fenomeno, per noi è fondamentale, ci dà sicurezza ed esperienza. Dà una mano anche ai difensori che sono giovani, è il nostro portierone e ce lo teniamo stretto.
Moreno? Lo dobbiamo ringraziare perchè quello non è il suo ruolo. Oggi eravamo in grande emergenza sugli esterni, abbiamo dovuto adattare due quinti sia a destra che a sinistra. Moreno ha fatto il massimo in quel ruolo, l'ho tolto per l'ammonizione non per scelta tecnica.
Troppi gialli? Forse qualcosa è stato sbagliato, ma l'arbitro a me è piaciuto.
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