Che cosa ti aspetti da Firenze?
—"Sono qui per il progetto ambizioso della Fiorentina. Sono concentrato solamente sul campo. L'allenatore è molto forte e abbiamo tutto per far bene. In un secondo momento sarà curioso di scoprire la bellissima Firenze".
Qual è la tua posizione preferita in campo?
—"A me piace giocare al calcio. In questo schema mi vedo benissimo nei due di centrocampo, ma sono a disposizione del mister per giocare letteralmente ovunque".
Cosa ti ha chiesto Palladino in campo?
—"Guardo molto il calcio, già dall'anno scorso a Monza si vedeva il suo bel gioco. Tutti lo conosciamo bene, adesso ancora di più lavorandoci insieme. C'è bisogno di tempo e di capire tutti insieme cosa vuole da noi. La squadra crescerà tanto".
Sulle parole di Paulo Sousa...
—"Zidane è stato uno dei giocatori più forti della storia, non ho niente di simile in lui. Penso a fare il mio e a lavorare. Sono un giocatore atipico, sono alto e molto tecnico. In tanti mi dicono che sono lento, ma cerco di dare il massimo, di coprire tanto campo e far girare il pallone meglio possibile. Sono giovane e Firenze mi aiuterà a migliorare".
Che obbiettivo ti sei dato qui a Firenze?
—"Sono arrivato da tre giorni, ho giocato fin da subito. Abbiamo tutti lo stesso obiettivo: dare il massimo per Firenze e i suoi tifosi. In classifica punteremo in alto, ci sono tante squadre forti in Serie A, ma vogliamo prenderci il nostro spazio. Non abbiamo limiti e punteremo al massimo".
Quali margini di miglioramento credi di avere?
—"Arrivare in Serie A dall'estero è durissima, tatticamente è il campionato più difficile del mondo. Mi sento più completo da quando sono arrivato dalla Francia. Pioli mi ha fatto lavorare tanto sulla fase difensiva, il cambio di ruolo mi ha aiutato tanto. Devo crescere ancora sulla fase di non possesso. Mi sento bene e voglio crescere qui".
Quest'anno sarà lo scatto per la tua carriera?
—"Spero di giocare il maggior numero di partite possibile. Voglio che questa sia la mia stagione di riferimento, e mantenere il livello altissimo".
La nazionale maggiore è un tuo obiettivo?
—"Voglio convincere tutti che sono un giocatore di qualità. Se sul campo farò bene, Deschamps mi noterà senza dubbio. L'obbiettivo è migliorare giorno per giorno e ambientarmi nel minor tempo possibile. Per il momento penso solo ala Fiorentina".
Qual è il tuo rapporto con il gol?
—"Noi centrocampisti dobbiamo aiutare molto la difesa, ovvio che durante le partite ci sono vari momenti. Dobbiamo difendere di squadra. Mi piacerebbe segnare di più, il mio obiettivo è aiutare la squadra al massimo. L'importante è vincere di squadra, anche se dovessi fare zero gol e zero assist".
Pioli ti ha mai parlato di Firenze?
—"Ho parlato con il mister si. Ha sempre parlato benissimo di Firenze e della Fiorentina. Quando ho avuto l'opportunità di venire a Firenze ho subito colto l'occasione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA