Cecchi: “Jovic rischia di essere l’uomo decisivo a Roma. Lo vedo in palla”

Stefano Cecchi, giornalista della Nazione parla così del Pentasport:

"Non siamo i favoriti a Roma, ma non saremo i primi, nel caso, a vincere da sfavoriti. Tutto dice l'Inter. Tutti i tifosi della Fiorentina , in cuor loro hanno speranze. Spesso la Fiorentina ha nascosto i propri difetti. A cominciare da Twente, la squadra di Italiano le partite da vincere le ha vinte. 20 giorni fa la squadra era in difficoltà fisica. Ma ora qualcosa ha recuperato. Ieri la Fiorentina 2 mette sotto il Torino 1. Nel serbatoio c'è ancora ossigeno. Io mercoledì metterei Quarta. La stagione di Ikonè per ora è da 5,5. Però non voglio privarmi di lui. L'anno prossimo bisogna prendere 2-3 top. Il livello medio è già buono."

Su Jovic: "Io Jovic lo avevo visto bene a Basilea. Cabral in quella partita si era visto poco. Jovic rischia di essere l'uomo della finale. Lo vedo in palla. Cabral merita la 9, ma Jovic per me può davvero essere decisivo. Jovic non è il trequartista di Italiano. Lui in quel ruolo chiede un grande dispendio energetico, chiede di marcare il regista, cose che lui non fa. Io penso che lui possa rimanere l'anno prossimo a Firenze. L'idea intorno al serbo è tutt'ora intrigante. Mercoledì giocherà il brasiliano."

Su Italiano: "Su di lui ne parliamo dopo 2 finali. Non si può discutere ora di lui, e del suo futuro. I risultati delle 2 finali determineranno il clima intorno a lui. Qualunque esso sia, di depressione o di esaltazione"