Ai microfoni di Radio Blu arrivano le parole del giornalista de La Gazzetta dello Sport Luca Calamai: "La Roma appartiene a un altro campionato, basti guardare i cambi che ha fatto la Fiorentina e quelli che hanno fatto i giallorossi. Nel campionato di A2, con Milan, Torino, Sampdoria e Fiorentina, dove basta essere secondi per andare in Europa, la Fiorentina è la quarta ma non è lontanissima da Samp e Torino. Tutto dipende da quanto la squadra riuscirà a crescere. Ieri è apparsa evidente la differenza, è come aver visto sul ring due pugili di categorie diverse. Se poi Astori e Badelj calano, che ha giocato la peggiore partita a Firenze, tutto rende la questione problematica. Sono stato sorpreso che la Fiorentina sia stata in partita. Gil Dias ha messo in difficoltà Kolarov, Veretout arrivava da tutte le parti. Ma negli ultimi 20 minuti l'energia era finita".
news viola
Calamai: “Viola in corsa nel campionato di A2. Astori? Doveva dosare meglio le parole”
L'analisi del giornalista sulla gara della Fiorentina contro la Roma
"Se la Fiorentina non si sente in grado di lottare per il settimo posto è molto preoccupante. Le parole di Astori? Non credo che rappresentino l'idea di Chiesa, Simeone, Pezzella o Veretout. Sono mancati i senatori per qualità e riferimenti in campo. Astori avrebbe dovuto dosare meglio le parole dopo la partita di ieri (LEGGI QUI). Badelj? Il contratto non c'entra nulla. E' un grande professionista, una persona seria. Fatica a entrare nel meccanismo di una squadra che corre molto per lui. Amava di più il possesso palla, adesso invece bisogna correre. Comunque non dobbiamo essere catastrofici, a volte il croato ha fatto buone partite. Mi aspettavo di più dal punto di vista del carisma. Se i senatori vanno così preferisco dare spazio ai giovani come Lo Faso e Milenkovic. Gaspar? Io penso che sia un'ala pura. Biraghi anche. Credo che possa funzionare con una difesa a 3, giocando esterno più alto. La Fiorentina quindi non ha terzini. Laurini? Non è proponibile a certi livelli, ma è il migliore per quel poco che ha intorno".
© RIPRODUZIONE RISERVATA