Bucciantini: “Amrabat? Quelli forti vanno tenuti. Due identikit per il mercato”

Il giornalista Marco Bucciantini ha parlato a Radio Bruno Toscana:

"Quest'anno Amrabat è costantemente tra i migliori in campo sia della Fiorentina, tra le squadre con il dato più alto di possesso palla, sia del Marocco, che invece è all'opposto per possesso palla, quindi significa che è semplicemente migliorato come giocatore indipendentemente dal gioco adottato. La Fiorentina in estate ha scelto lui e non Torreira, una scelta che si sta rivelando giusto, ora non sento l'esigenza di venderlo per reinvestire in un giovane forte, anche perché il calcio è cambiato e è difficile anticipare le grandi squadre anche sui giovani, perché i procuratori ormai fanno scouting e li portano subito lì. Hai ceduto Chiesa e preso Callejon, al posto di Vlahovic è arrivato Cabral,. Quelli bravi vanno tenuti, perché per quanto detto è difficile sostituire quelli forti".

Poi ha aggiunto: "La Fiorentina sul mercato deve avere due direzioni: o reinserirsi nel mercato dei giovani forti, quelli che vanno alle grandi squadre già a 18 anni, perché è un peccato vedere tantissimi giocatori nati dopo il 2000 ai mondiali, mentre nella Fiorentina non ne gioca neanche uno. L'altra strada è scegliere giocatori fatti, che subito alzano il livello della squadra. Altre vie non hanno senso, non portano a niente sennò all'accumulo di giocatori. Cioè, se vuoi il decimo giocatore nel reparto d'attacco (se consideriamo Barak e Bonaventura i due trequartisti del nuovo modulo sono 9 giocatori per 4 ruoli) non può esser Sabiri. Deve essere Zyech".