Enzo Bucchioni è intervenuto in collegamento ai microfoni del Pentasport per analizzare il momento della Fiorentina
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Bucchioni spiega: “Difficoltà? La squadra in estate ha alzato troppo l’asticella”
Il giornalista aggiunge su Jovic: "Ci sono dei segnali che mi fanno capire che mentalmente qualcosa è scattato"
Spero che la squadra sia uscita dalle paure, perchè dal punto di vista tecnico non si discute. Non è una squadra che può competere per la Champions, ma almeno lottare per l'Europa League o Conference. Il tema è la fragilità di questa squadra, vorrei capire se è guarita o meno. Prendo per buono quanto successo in Conference, con la reazione dopo lo svantaggio iniziale. Secondo me nello spogliatoio in estate hanno alzato troppo l'asticella, parlando di Champions, caricandosi troppe responsabilità sulle spalle. E quando ti accorgi che il tuo obiettivo è inarrivabile si creano queste situazioni di difficoltà. Kouamè? La leggerezza è fondamentale, anno scorso tutta la squadra era come Kouamè. Dei giocatori che scendevano in campo con positività e voglia di giocare. Christian deve essere imitato nello spogliatoio, sta avendo la sua rivincita dimostrando che a certi livelli ci può stare. Jovic? Io mi voglio aggrappare alle rincorse e al pressing che ha mostrato giovedì sera, cose che nelle partite recenti non faceva. Questo mi fa dire che mentalmente qualcosa gli è scattato, a prescindere dalla condizione fisica.
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