Bernardo Brovarone ha analizzato nel corso del Pentasport di Radio Bruno le ultime vicissitudini di casa Fiorentina tra campo e mercato. Ecco le sue parole:
news viola
Brovarone su Italiano: “Non è ancora un grande allenatore. Deluso dal mercato…”
LEGGI ANCHE
"Il finale di mercato per me è stato poco comprensibile. La rosa non è stata completata per competere su tre fronti. In porta il dualismo che si è creato non farà bene a nessuno dei due giocatori. In difesa per fortuna ha rinnovato Milenkovic, visto che con la rescissione di Nastasic in difesa sono rimasti solo tre centrali. A centrocampo è stato ottimo l'arrivo di Barak, mentre continuo a non capire perché si è lasciato andare il faro dello scorso anno che era Torreira. In attacco poi non so da dove potrebbero arrivare i gol. I cinque esterni che ci sono non segnano e come punta c'è il solo Cabral, dato che per me Jovic non è un centravanti. Il serbo è stato regalato dal Real Madrid, questa cosa dovrebbe far riflettere. Commisso? Inizio a pensare che dopo il no sullo stadio stia dismettendo. I dirigenti si erano mossi anche bene, con quattro colpi fatti ad inizio mercato, poi il finale ha rovinato tutto. In questo momento poi guardando al campo le responsabilità sono esclusivamente di Italiano. La squadra non segna e lui non si decide a cambiare modulo facendo giocare Cabral e Jovic insieme. La scorsa stagione è stata esaltata fin troppo, facendoci pensare di avere in casa un grande allenatore, ma non è così. L'ex Spezia ha sfruttato l'onda emotiva negativa degli ultimi anni ed ha risollevato una squadra abituata al piattume. Quest'anno però la situazione è diversa. Una cosa che poi non capisco è perché non si punti su otto titolari fissi ma si continui a fare un turnover esagerato. Sfida alla Juventus? I bianconeri continuano a giocare male ma hanno rinforzato in modo importante la rosa con il mercato. A centrocampo poi hanno scoperto un grande talento come Miretti. Non penso che si vedrà la Juventus vecchio stampo, ma sicuramente arriva una squadra in fiducia. In ogni caso resta una squadra che non mi fa paura, ha pareggiato con la Sampdoria, non vedo perché non potrebbe perdere a Firenze...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA