© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'esterno ritornato dal prestito all'Hajduk Spalato, Josip Brekalo, ha parlato ai microfoni del podcast croato Inkubator di alcuni retroscena legati alla sua cessione nel mercato di gennaio. Le sue parole:
news viola
L'esterno ritornato dal prestito all'Hajduk Spalato, Josip Brekalo, ha parlato ai microfoni del podcast croato Inkubator di alcuni retroscena legati alla sua cessione nel mercato di gennaio. Le sue parole:
Alla Fiorentina stavo giocando poco e con l'arrivo dell'Europeo la mia idea era di andare via in prestito. Ai viola questa mia scelta non andava bene, perché giocavano su tre fronti, ma avevo deciso che per me era la cosa migliore. Il mio unico desiderio era tornare alla Dinamo Zagabria. Però, a causa di problemi nella società croata, la Fiorentina non era d'accordo e voleva mandarmi a giocare in Serie A. Così ho rifiutato. Volevo tornare alla Dinamo per farla uscire da questa situazione difficile. Poi si è presentato l'Hajduk e anche se gli avevo fatto sapere che non era la mia prima scelta la Fiorentina ha accettato l'offerta. Ha mandato le carte ma non ha risposto nessuno. Quello che è successo dopo quella partita resta un enigma. Ho la coscienza a posto, ho fatto di tutto per venire alla Dinamo. Ti senti preso in giro e non capisci cosa sta succedendo. Mancavano tre giorni alla fine del calciomercato, solo in quel momento è entrato in gioco l’Hajduk. Abbiamo parlato con loro e volevano approfittare della situazione in quel momento per prendermi. Avevo altre offerte da altri campionati (Turchia e Grecia), ma non mi sono sembrate opzioni razionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA