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Alessandro Bocci è intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni:

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BARCELONA, SPAIN - DECEMBER 08: Arthur of Juventus F.C. warms up prior to the UEFA Champions League Group G stage match between FC Barcelona and Juventus at Camp Nou on December 08, 2020 in Barcelona, Spain. Sporting stadiums around Spain remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by David Ramos/Getty Images)
Alessandro Bocci è intervenuto nel corso del Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni:
"Arthur? La garanzia su di lui è la felicità di Italiano per il suo arrivo. Al Barcellona il brasiliano era un giocatore forte, da quando è in Italia non l'ho mai visto performare a quei livelli. Il giudizio su tutto il centrocampo in ogni caso lo darò solo alla fine del mercato, anche in base a quello che accadrà con Amrabat. I viola avranno bisogno di avere un reparto corposo soprattutto se dovessero giocare la Conference League. Tornando su Arthur nel suo primo anno al Barcellona lo consideravo tra i primi mediani al mondo, alla Juventus l'ho visto più timido e involuto. Diaper l'attacco? A me come profilo piace, anche se penso sia meno facile da inserire nel sistema di gioco di Italiano. Inoltre se non è stato preso quando era attiva la clausola penso non arrivi più. Nzola? Il suo è un caso diverso, è stato già allenato da Italiano e quindi si sposerebbe meglio con il suo progetto di gioco. Oltre a questo anche a livello economico il suo costo sarebbe inferiore rispetto a quello del giocatore della Salernitana".
