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MILAN - 19 APRIL: Gianluca Berti of Empoli in action during the Serie A match between AC Milan and Empoli, played at the Giuseppe Meazza San Siro Stadium, Milan, Italy on April 19, 2003. (Photo by Grazia Neri/Getty Images)
Gianluca Berti, direttore sportivo e ex portiere (e tifoso) viola, ha parlato a 30 minuto in onda su Italia 7:
"Gollini non vuole più restare a Firenze, pensava di fare il titolare e non accetta di fare il dodicesimo. Secondo me, all'inizio Gollini era il titolare in campionato, poi Terracciano ha inanellato prestazioni importanti e Italiano, fidandosi di lui già dalla scorsa stagione, non lo ha più tolto. Cerofolini deve andare a giocare, a fare il titolarissimo in B o in C, restare a fare il secondo a Firenze non serve né a lui né alla società. Martinelli lo lascerei in Primavera e, dopo un anno da titolare, lo manderei con un anno di anticipo a giocare in Serie C. Terracciano è un buon portiere, ma in Serie A ne vedo almeno 10 migliori di lui".
Poi ha aggiunto sugli altri temi: "Il problema grosso della Fiorentina è che crea molto ma non concretizza, quando è così poi le partite non le vinci. Ikonè ha tutte le qualità per giocare a certi livelli, ma, come gli altri esterni viola, ha il difetto di fare pochi gol. Vlahovic ha tolto le castagne dal fuoco fino a gennaio 2022, risolveva problemi, ora che non c'è più chi la butta dentro fanno fatica tutti. Cabral? Speravo potesse esplodere dopo sei mesi di ambientamento, invece i gol con Napoli e Monza sono rimasti casi isolati".
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